L’Ausl Toscana Sud Est è subentrata nella gestione dei degenti Covid presenti all’interno della Rsa di Montevarchi. Una soluzione a cui si è giunti nel corso di questo pomeriggio, come reso noto dal direttore dell’Azienda Sanitaria Antonio D’Urso.
“L’Asp di Montevarchi e il sindaco hanno accettato la disponibilità dell’azienda di prendere in carico la responsabilità sanitaria degli ospiti Covid positivi ricoverati all’interno della struttura – spiega D’Urso – Per i degenti Covid negativi, che restano sotto la responsabilità dell’Asp, siccome non è possibile garantire una separazione sicura dei percorsi per gli ospiti positivi e negativi, su richiesta del sindaco Chiassai Martini stiamo cercando già in queste ore un’idonea collocazione per questi ospiti”.
“Da domani ho ottenuto che vengano rifatti tutti i tamponi e i test sierologici a tutti gli operatori della cooperativa, visto che i risultati dei tamponi precedenti sono arrivati in ritardo era necessario ricontrollare il loro stato di salute – spiega il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini nel suo aggiornamento sulla situazione contagi all’interno del territorio comunale – In questo modo riusciamo a prendere in carico come si deve con nuovo personale i soggetti positivi e a permettere il rientro degli 11 ospiti che momentaneamente erano stati trasferiti dalla Ausl in un’altra struttura in modo tale che possano essere curati all’interno delle ‘proprie mura’ tutti i casi Covid e sperare di poter tornare, usciti da questo momento di emergenza, alla normalità”.
Per quanto riguarda la situazione dei nuovi contagi, quest’oggi nella provincia di Arezzo il report dell’Azienda Sanitaria registra 14 nuovi casi, 8 dei quali riguardano il territorio valdarnese: un caso a Bucine, Cavriglia, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini e 4 su Montevarchi, che sale così a 91 casi positivi in totale. “Di 91 solo 14 sono cittadini ammalati di coronavirus per cause diverse dalla realtà della Rsa o dell’ambito sanitario” precisa Chiassai Martini. “A questi 14 casi corrispondono per la provincia di Arezzo cinque guariti – spiega D’Urso – quindi inizia ad aumentare la percentuale dei guariti su quella dei nuovi casi”. Tre i decessi registrati, una di queste persone proviene dalla casa di riposo di Montevarchi sebbene fosse da qualche giorno ricoverata presso l’ospedale San Donato di Arezzo.