È previsto entro la prima metà del 2019 l’inizio dei lavori della “variantina” alla Strada Regionale 69, un’opera attesa da quasi trent’anni che consentirà lo snellimento del traffico nel centro abitato di Figline e Incisa. Sono attualmente in fase di conclusione le procedure per la realizzazione di quest’ultimo tratto che inizierà dal ponte del torrente Gagliana e che terminerà in prossimità della rotatoria in zona stadio, per una lunghezza complessiva di 600 metri.
Nello specifico, dopo l’aggiudicazione provvisoria dell’affidamento dei lavori, fissata al 27 dicembre, verranno effettuate le relative verifiche funzionali all’aggiudicazione definitiva della gara che avverrà entro il 28 febbraio. Seguirà dunque la stipula del contratto di 3,1 milioni di euro con la ditta assegnataria (entro il 31 marzo) per i lavori che dureranno 540 giorni e che partiranno, dopo le verifiche antibelliche, orientativamente entro il 30 aprile.
“Siamo sempre più vicini alla posa della prima pietra di un cantiere che attendiamo tutti da troppi anni e per la partenza del quale stiamo lavorando sin dal nostro insediamento – il commento della sindaca Giulia Mugnai -. Le procedure burocratiche per opere come questa, purtroppo, sono molto lunghe ma adesso siamo arrivati finalmente ad una fase cruciale, quella dell’individuazione della ditta a cui saranno presto affidati i lavori. Colgo quindi l’occasione per ringraziare la Regione Toscana, e in particolare l’assessore Vincenzo Ceccarelli, che ci ha supportato nella fase di sblocco delle procedure e che ci ha consentito di procedere verso la realizzazione di un’infrastruttura così strategica per il nostro territorio”
Il tratto in questione dove sorgeranno i cantieri è diventato di competenza del Comune dal 2014 quando, per beneficio dello sblocco del Patto di stabilità dovuto alla fusione tra Figline e Incisa, si diede l’ok affinché l’ente ricevesse dall’ex Provincia di Firenze (competente in materia) il trasferimento dei fondi regionali – avvenuto effettivamente solo nell’estate 2015 – necessari a terminare i lavori (oltre 2,5 milioni di euro). Da quel momento, con il Comune divenuto ufficialmente stazione appaltante dei lavori, sono state effettuate diverse procedure propedeutiche alla partenza dei lavori: l’acquisizione delle porzioni di terreni privati su cui l’ultimo tratto della Variantina passerà (2016); la revisione del progetto definitivo, ereditato dall’ex Provincia di Firenze; l’aggiudicazione della direzione dei lavori, le procedure per la progettazione esecutiva e il trasferimento di ulteriori 300mila euro da parte della Regione (2018); l’ok ai progetti esecutivi e, ultimo step, l’inizio della gara per l’affidamento dei lavori (2018).
Sempre in tema grandi opere, è in corso la progettazione dei lavori di completamento del Centro Polifunzionale Lambruschini per il quale sono stati stanziati 4,3 milioni di euro. In particolare, si procederà con il completamento delle pareti lapidee esterne,saranno effettuati interventi strutturali di ripristino e di ultimazione delle opere interne per la posa di tutti gli infissi, per interventi di sistemazione esterna (Giardini Morelli), per la revisione e il completamento degli impianti elettrici e meccanici, nonché per il completamento di tutte le opere architettoniche interne. Inoltre, dopo l’inaugurazione del restyling di via Olimpia e dopo quella di viale Galilei, proseguono gli interventi di riqualificazione e di messa in sicurezza stradale. Nelle prossime settimane, infatti, a Incisa (centro e frazioni) saranno realizzati 7 nuovi attraversamenti illuminati.