Vallombrosa festeggia San Giovanni Gualberto, patrono dei Forestali d’Italia e fondatore dell’ordine monastico benedettino. La cerimonia si è tenuta quest’oggi all’Abbazia millenaria di Vallombrosa, alla presenza del comandante generale dell’Arma dei carabinieri Teo Luzi, la presidente della VI Commissione del Consiglio Regione Veneto Francesca Scatto e il direttore di Veneto Agricoltura Nicola Dell’Acqua, insieme al Prefetto di Firenze Francesca Ferrandino, il questore di Firenze Maurizio Auriemma, oltre a numerose autorità civili e militari.
La cerimonia, con inizio alle ore 11 con la Santa Messa, è stata officiata dall’Abate generale della Congregazione dei Vallombrosani padre don Giuseppe Casetta. La giornata ha visto riunite le istituzioni preposte alla tutela forestale ed ambientale: il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, Regioni, Autorità e rappresentanti del mondo scientifico, la cui collaborazione assicura la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio forestale d’Italia. Peculiarità della Festa è la donazione solenne dell’olio per la lampada votiva del Santo, che viene offerta ogni anno da una diversa Regione d’Italia: quest’anno è stata coinvolta la Regione Veneto.
“Nel mondo di oggi che si affanna di corsa e vive con scarso impegno e scarsa qualità i legami affettivi, vanno coltivati i valori della carità e dell’amore proprio come San Giovanni Gualberto ha ribadito col suo esempio di vita improntato in particolare sulla carità. Le relazioni che l’essere umano intrattiene con il creato sono fondamentali, perché tutto ciò che esiste è un dono e solo rispettando la natura si impedisce che essa si rivolti contro l’essere umano e possa essere garantito alle generazioni future un mondo migliore” queste sono alcune delle parole pronunciate dall’Abate Generale di Vallombrosa nel corso dell’omelia.
La presidente della VI Commissione del Consiglio Regione Veneto Francesca Scatto ha voluto ringraziare l’operato delle donne e degli uomini dell’Arma dei Carabinieri che contribuiscono alla fondamentale salvaguardia dell’ambiente. Il Sindaco di Reggello ha sottolineato il legame che unisce in modo indissolubile il Comune e Vallombrosa in quanto rappresenta un luogo ricco di legami tra terra, ambiente, natura e fede, che fa sentire tutti “vallombrosani”, per un senso di appartenenza e condivisione dei concetti di Natura e Ambiente.
Il comandante Luzi ha sottolineato il forte senso di spiritualità che si respira a Vallombrosa, culla della tutela ambientale alla cui salvaguardia contribuisce l’operato dei Carabinieri forestali con la loro straordinarietà nel contrastare gli illeciti; una fondamentale visibilità è stata data loro nel presentare recentemente all’Organizzazione delle Nazioni Unite l’attività svolta in nome dei principi dello sviluppo sostenibile. In ambito internazionale possiamo vantare la presenza sul territorio di 7000 donne e uomini impiegati per la protezione dell’ambiente. Inoltre nel corso della giornata la Fondazione San Giovanni Gualberto ha proceduto alla consegna delle borse di studio destinate ad orfani di Carabinieri Forestali o giovani particolarmente bisognosi e distintisi negli studi.