Ripartirà a maggio la produzione della Valentino Shoes Lab, l’azienda che appena una settimana fa è stata quasi completamente distrutta da un incendio in via Valiani a Levane. Lo farà attraverso una programmazione precisa e ben definita, già condivisa con sindacati e lavoratori, che vedrà coinvolto anche Prada: l’amministratore delegato Bertelli ha infatti messo a disposizione della Vsl uno stabilimento di sua proprietà, sempre in Valdarno, sempre nell’area di Levane.
Secondo quanto riferito dall’azienda, parte dei dipendenti della Valentino Shoes Lab saranno temporaneamente reinseriti nell’altra fabbrica di proprietà del gruppo presso la sede di Montelupo Fiorentino, dove il lavoro verrà riorganizzato in doppi turni. Gli altri, invece, riprenderanno la produzione in un altro stabilimento sempre di proprietà della Vls a Levane e un’ulteriore parte dei suoi dipendenti invece verrà collocata nello stabilimento (ex Lamos) messo appunto a disposizione da Prada.
Un gesto quest’ultimo particolarmente apprezzato dai vertici della Valentino, con il ceo Jacopo Venturini che ha espresso ringraziamenti e parole di profonda gratitudine nei confronti dell’ad di Prada, Patrizio Bertelli, per la sensibilità e la solidarietà dimostrata nel lasciar utilizzare un sito distante solamente pochi chilometri da quello distrutto dal rogo dello scorso 2 aprile.