A seguito delle dichiarazioni del Partito Democratico di Montevarchi sulle criticità riguardanti il flusso del traffico e le lunghe code che si creano nel tratto compreso tra Levane e via Marconi, non si è fatta attendere la replica del primo cittadino Silvia Chiassai Martini che, punto per punto, ha rivendicato il lavoro svolto finora dall’Amministrazione comunale per cercare di risolvere queste problematiche.
“In questi tre anni- afferma il sindaco- abbiamo lavorato sulla viabilità cittadina per rimediare ai danni del passato. Il PD ci chiede oggi di fare un nuovo piano del traffico per risolvere i problemi che hanno creato anche con il maestoso Ponte Leonardo, costato circa 60 milioni di euro, ma senza prevedere ne’ il collegamento con via Piave, che oggi mi chiedono con urgenza, né la famosa “Bretella”‘. Sempre il Pd nel 2004 ha affidato il piano del traffico urbano del centro montevarchino per ben 75.000 euro ad un professionista di un’altra regione, riuscendo a generare l’isolamento del centro storico con i gravi danni a cui noi stiamo rimediando”.
L’analisi di Chiassai Martini prosegue, indicando come i provvedimenti presi sulla viabilità siano stati adottati dopo aver dato ascolto alle necessità e richieste di commercianti e cittadini: “Abbiamo reintrodotto i sensi di marcia originari rispettando un punto importante del nostro programma elettorale intervenendo su via Mochi, via Trento, via Gorizia e su gli orari di apertura del centro per aiutare la ripresa del commercio – afferma Chiassai Martini – Abbiamo riportato le auto da via Burzagli verso il centro storico, senza quei catastrofici scenari prospettati dal PD, togliendo il carico eccesivo lungo viale Diaz. Ci sono poi i progetti mirati alla riqualificazione e alla sicurezza delle aree, come i lavori di rifacimento di Piazza Giotto ed il doppio senso come in passato, richiesto a gran voce dai commercianti. Su via Marconi, dopo anni di richieste inascoltate dei residenti, realizzeremo una mini rotatoria (costo intervento 30.000 euro) per fluidificare il traffico e incrementare la sicurezza stradale, potenziando anche l’illuminazione esistente”.
Infine il capitolo riguardante la SR 69: “Il Pd ha realizzato il Ponte Leonardo, esempio di quella politica che pensa a farsi grande senza realizzare i collegamenti necessari per una adeguata viabilità. Gli allora Sindaci di Montevarchi presero un impegno da 4 milioni di euro per realizzare un tratto alternativo, lungo l’Arno fino all’altezza di via Piave sapendo benissimo di non poterlo sostenere. A causa della loro miopia politica, il progetto non è mai entrato in alcun accordo di programma con la Regione. Noi siamo gli unici che hanno ripreso quel progetto, adeguandolo agli odierni costi, per interfacciarci con i Ministeri competenti alla ricerca di un finanziamento necessario, consapevoli responsabilmente di non essere in grado di sostenere da soli un’opera di tale portata”.
“Visto che la Regione ha già speso 43milioni di euro sul ponte, ne sosterrà altri 13 per la Bretella, visto che il PD è nuovamente in campagna elettorale, magari potrebbe dare “due briciole” di risorse anche per le infrastrutture di Montevarchi e per la nostra zona industriale che è un polmone manifatturiero fondamentale per tutto il Valdarno. Chi ha governato prima di noi e non ha fatto niente ha veramente un bel coraggio a pretendere che in tre anni si risolva un problema da 4 milioni di euro, ma visto l’improvviso interesse per questo annoso problema magari potrebbero impegnarsi a perorare la causa con il loro partito” conclude il primo cittadino.