Stadio chiuso per il superamento dei limiti di riferimento per la presenza di legionella nella struttura idrica dell’impianto sportivo. È questo quanto il sindaco di Castelfranco Piandiscò, Michele Rossi, ha disposto con un’apposita ordinanza riguardo la recente situazione riscontrata all’interno dello stadio comunale di Faella.
Un provvedimento che, come si legge nel documento, è stato disposto a seguito dei test e delle verifiche effettuate dal Dipartimento della Prevenzione UF Igiene Pubblica e Nutrizione Zona Valdarno dell’Asl Toscana Sud Est. La società sportiva che ha in gestione l’impianto, seguendo le disposizioni previste, ha fermato l’attività all’interno dello stadio predisponendo così la necessaria disinfestazione. Secondo quanto riporta l’ordinanza, una volta eseguiti i dovuti interventi verrà effettuato a 48 ore di distanza una nuova verifica dell’impianto idrico con dei campionamenti che partano almeno dagli stessi erogatori risultati positivi.
La questione è però già finita al centro del dibattito politico. La lista d’opposizione Sentire Comune scrive come non risulti “ad oggi ancora nessuna comunicazione ufficiale dell’Amministrazione Comunale rispetto a questo contagio e quindi invitiamo il Sindaco e l’assessore delegato a comunicare l’accaduto alle famiglie. Le gestioni dei rischi sanitari non meritano questa superficialità – prosegue la nota – la struttura dove è avvenuto il contagio è usata da moltissime persone, soprattutto bambini, serve molta più attenzione agli aspetti sanitari non bastano le promesse per gestire il territorio, la situazione igienico sanitaria deve essere monitorata quotidianamente e quindi chiediamo all’Amministrazione di attivare i controlli anche sugli altri impianti sportivi comunali”.
Inoltre invitiamo il Sindaco e l’assessore a provvedere alla rimessa in funzione dell’impianto senza scaricare gli oneri sulla società che gestisce il campo sportivo. Facciamo un augurio di pronta guarigione alla persona contagiata, sperando che non ce ne siano altri. Attendiamo una risposta ufficiale in Consiglio Comunale a seguito dell’interrogazione che abbiamo già presentato al protocollo”.
A stretto giro è arrivata la replica dell’amministrazione comunale, che ha fornito rassicurazioni sulla situazione allo stadio. “In riferimento al caso di legionella riscontrato presso l’impianto sportivo di Faella, si informa la cittadinanza che non sussistono rischi per la popolazione, né problematiche per la tutela della salute pubblica e che questa situazione, come in tanti altri casi, è stata gestita in collaborazione con la Asl”.
“Infatti, in data 25 settembre è stata pubblicata tempestivamente l’ordinanza del Sindaco per la chiusura dell’impianto e, in data odierna, è stata effettuata la sanificazione. Si auspica che, in tempi brevi, l’impianto potrà essere riaperto per la fruizione della cittadinanza. Pertanto si diffida a diffondere allarmismi o preoccupazioni quando la situazione è sotto il controllo da parte delle istituzioni – conclude l’amministrazione comunale – A tal proposito, si respingono esternazioni false recentemente diffuse e si comunica che ci si riserverà di adire alle vie legali per procurato allarme”.