Taglio del nastro per il nuovo ponte sul torrente Resco, a Vaggio. Si sono ufficialmente conclusi gli interventi per la viabilità della frazione che unisce i due Comuni di Castelfranco Piandiscò (capofila del progetto) e quello di Reggello. Un intervento da circa 1.3 milioni di euro (all’85% coperto da Castelfranco Piandiscò e per la rimanente parte da Reggello) che nel corso degli anni ha visto qualche rallentamento a causa delle ditte esecutrici, ma che finalmente è arrivato a compimento consegnando un nuovo collegamento per il traffico dell’area – in direzione Reggello, Castelfranco e area industriale di Faella – alleggerendo di molto il transito sullo storico vecchio ponte di Vaggio.
Come cambia la viabilità, che entrerà in vigore nei prossimi giorni con il posizionamento della nuova segnaletica. Sul vecchio ponte sul Resco sarà possibile transitare solo scendendo da Piandiscò, con immissione sulla strada provinciale e svolta obbligata in direzione Reggello. Su Via del Varco, strada principale della frazione di Vaggio, di fatto persisterà il doppio senso di marcia per i residenti e, all’intersezione sul vecchio ponte, sarà possibile svoltare solo in direzione di Piandiscò. Tutto il resto della viabilità sarà dirottato sul nuovo ponte e la nuova rotatoria, alleggerendo così il traffico sullo storico collegamento.
“Un’opera pubblica importante, nata nella prima legislatura Cacioli che oggi vede finalmente la luce dopo un iter complesso – ha dichiarato il sindaco di Castelfranco Piandiscò, Michele Rossi – Si preannuncia come un’opera importante, e si spera che possa portare benefici alla viabilità di Vaggio, con risultati nei termini che i cittadini si aspettano”. Nel suo intervento il primo cittadino precisa anche che di fatto si tratta di un progetto ereditato dalla precedente amministrazione Cacioli, “compresa anche la viabilità, era ovviamente impossibile in pochi giorni modificare tutto. Noi ci siamo presi l’impegno, anche in campagna elettorale, di valutare l’andamento di quest’opera e l’impatto sulla viabilità, e incontrare i cittadini del territorio, e capire se effettivamente va bene così o se saranno necessari dei correttivi”.
“Finalmente l’inaugurazione di questa importante opera pubblica che unisce i nostri due comuni, e quindi assume un valore doppio in questo senso – le parole del sindaco di Reggello, Piero Giunti – Come nelle previsioni, alleggerisce il traffico all’interno dell’abitato di Vaggio e crea una nuova viabilità più fluida e in sicurezza. Grazie dunque all’impresa che ha lavorato, al capofila Castelfranco Piandiscò, agli uffici”.
Invitato al taglio del nastro anche il sindaco uscente di Castelfranco Piandiscò, Enzo Cacioli. “Già dieci anni fa avevamo impostato le cose, e poi al di là delle impasse che si sono verificate siamo riusciti a portarlo a conclusione. Per noi è stato il coronamento di una stagione di opere pubbliche, un impegno che ci ha fatto piacere. Credo che si possa commentare con una frase di Giorgio La Pira, che diceva che occorre abbattere muri e costruire ponti: un muro non lo abbiamo purtroppo ancora demolito, ed è quello del campanilismo – conclude Cacioli – siamo contenti invece che almeno un ponte lo abbiamo realizzato, ed è un segno bello di legame fra due comuni in un unico territorio”.