Prorogato fino al 13 settembre su tutto il territorio toscano il divieto assoluto di bruciare residui vegetali. Una disposizione adottata dalla Regione a seguito del mantenimento delle attuali condizioni di rischio (la scadenza originaria era prevista fino al 31 agosto) e legata alle previsioni di medio e lungo termine del LaMMA sul probabile ritorno dell’alta pressione dopo le perturbazioni attese per fine mese e inizio settembre.
Nel periodo a rischio la Sala operativa regionale raccomanda l’osservanza scrupoloso della normativa per scongiurare il pericolo legato agli incendi e le pesanti sanzioni previste: nello specifico oltre al “divieto di abbruciamento” di residui vegetali, il regolamento forestale della Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi in bosco, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue in abitazioni e all’interno delle aree attrezzate.
Numerose le violazioni del divieto registrate nei giorni scorsi su tutto il territorio; in caso di necessità e di segnalazioni di eventuali focolai si ricorda ai cittadini di contattare tempestivamente la Sala operativa regionale al numero verde 800 425 425 o i vigili del fuoco al 115.