Colti sul fatto a bruciare rifiuti. È scattata la denuncia per due persone, padre e figlio, sorpresi dai carabinieri forestali di Reggello mentre stavano cercando di smaltire illecitamente dei rifiuti speciali non pericolosi. I fatti sono avvenuti a Belvedere, località di Rignano sull’Arno: ad insospettire i militari, in transito lungo la strada provinciale 90 di Rosano per un servizio di perlustrazione del territorio, una colonna di fumo nero, molto denso, provenire da un campo nelle vicinanze di un’abitazione.
Giunti sul posto i carabinieri forestali hanno identificato due soggetti, padre e figlio, intenti nell’abbruciamento di fibra di vetro e onduline in materiale plastico e di legno. Intimato lo spegnimento del fuoco, i due sono stati accompagnati alla stazione dei carabinieri di Rignano dove, completate le operazioni di riconoscimento e quelle di nomina del legale di fiducia, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per il reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi tramite combustione al suolo, previsto dal Testo Unico Ambientale.