È stato presentato quest’oggi nella sede di Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno la rinnovata rete del Sistema Museale del Valdarno Superiore. L’organismo vede la collaborazione dei musei del territorio (Museo Casa Masaccio – Centro per l’arte contemporanea di San Giovanni Valdarno, Museo delle Terre Nuove di San Giovanni Valdarno, Museo Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento di Montevarchi, Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna, il MINE Museo delle Miniere e del Territorio di Cavriglia, il Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie di San Giovanni Valdarno e il Museo Paleontologico di Montevarchi) già attiva da diversi anni con un protocollo d’intesa tra gli Enti proprietari, che si è ulteriormente consolidata attraverso la firma di una nuova convenzione a luglio 2020.
Una giornata importante non solo per illustrare gli obiettivi a livello culturale da raggiungere in condivisione sul territorio, ma anche per annunciare l’importante finanziamento che il Sistema ha ricevuto dalla Regione Toscana – 30mila euro, il massimo possibile – partecipando ad un apposito bando per la digitalizzazione che consentirà dunque alla rete di sviluppare al meglio anche questa strada, ormai imprescindibile. I fondi verranno investiti per il rifacimento del sito web, implementare la presenza sui social e la realizzazione di visite virtuali grazie alla realtà aumentata e la tecnologia 3D.
Il Sistema Museale si struttura in un Comitato di indirizzo e in un Comitato tecnico-scientifico. Spetta al Comitato di indirizzo, composto dai sindaci o loro delegati dei Comuni titolari dei musei e dai legali rappresentati o loro delegati degli enti titolari dei musei privati, il compito di approvare i programmi, le attività e i piani finanziari. Ente capofila per il triennio 2020 – 2023 è stato designato il Comune di San Giovanni Valdarno, che esprime il presidente del Comitato di indirizzo. La vicepresidenza del Comitato di indirizzo è stata assegnata al Comune di Montevarchi. Il Comitato tecnico-scientifico è invece composto dai direttori e/o responsabili dei musei che costituiscono il Sistema, ed ha il compito di elaborare le proposte programmatiche e le attività e curarne l’attuazione. Per il primo triennio direttore/coordinatore del Comitato tecnico-scientifico è stata nominata Paola Bertoncini, direttrice del museo MINE di Cavriglia.
“La volontà del sistema museale – spiega Paola Bertoncini – è quella di una collaborazione sinergica fra gli enti proprietari dei musei e le necessità scientifiche affinché i musei del Valdarno possano insieme ampliare le loro offerte per una maggiore diffusione del patrimonio territoriale e il raggio delle collaborazioni con altri sistemi museali vicini, partner culturali ed economici. Le decisioni prese permetteranno una razionalizzazione dei servizi, un’omogeneità di offerta e una più incisiva opera di tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio. Oltre ai finanziamenti già concessi annualmente dagli enti proprietari dei musei, il sistema potrà concorrere a bandi regionali, nazionali ed europei che permetteranno maggiori investimenti nella cultura. Il rapporto con le scuole, con le quali abbiamo già fatto il punto della situazione è prioritario così come l’educazione al patrimonio e il rapporto con le comunità; abbiamo già distribuito agli istituti scolastici il catalogo dell’offerta educativa 2020/2021 e stiamo lavorando ad azioni volte ad ascoltare la comunità”.
“I passi che il Sistema Museale del Valdarno Superiore ha compiuto nel corso dal 2020 – commenta Fabio Franchi, presidente del Comitato di indirizzo e assessore alla cultura di San Giovanni Valdarno – sono estremamente significativi e motivo di orgoglio per tutti noi. E’ frutto di un lavoro intenso che, pur in un anno segnato da oggettive difficoltà, con tenacia e determinazione abbiamo voluto perseguire. Il Sistema, già esistente ormai da molti anni, nei mesi scorsi ha rafforzato e consolidato ulteriormente la sua struttura e il suo funzionamento, non solo dal punto di vista formale, ma anche dal punto di vista sostanziale. Il Sistema museale si configura quindi come una rete di poli culturali d’eccellenza, tracciando un percorso ideale nella storia, nelle tradizioni, nelle arti, nella cultura del Valdarno, spaziando dalla preistoria al contemporaneo, passando per la valorizzazione dei grandi maestri del nostro territorio, per il recupero e la promozione della memoria e della storia sociale del Valdarno attraverso i secoli. Grazie anche a una rete consolidata, strutturata e forte quale quella che con il Sistema Museale abbiamo voluto costruire, il Valdarno si presenta – dal punto di vista culturale – come una unica città diffusa e policentrica, in cui il visitatore, il turista, ma anche il cittadino, possono intrattenersi in un percorso unitario di sette luoghi della cultura. Starà a tutti noi, a questo punto, lavorare in modo ancora più intenso, affinché gli obiettivi che ci siamo posti possano essere raggiunti in modo efficace e nel minor tempo possibile”.
Comitato di indirizzo del Sistema Museale del Valdarno Superiore: Fabio Franchi, assessore alla cultura del Comune di San Giovanni Valdarno e presidente del Comitato di indirizzo del Sistema museale del Valdarno Superiore, Maura Isetto, assessore alla cultura del Comune di Montevarchi e vice presidente del Comitato di indirizzo del Sistema Museale del Valdarno Superiore, Filippo Boni assessore alla cultura del Comune di Cavriglia, Nicoletta Cellai assessore alla cultura del Comune di Loro Ciuffenna, Lorenzo Tanzini presidente Accademia Valdarnese del Poggio e Don Luigi Torniai rettore della Basilica di Santa Maria delle Grazie.
Comitato tecnico scientifico del Sistema Museale del Valdarno Superiore: Paola Bertoncini, direttore del MINE Museo delle Miniere e del Territorio di Cavriglia e direttore e coordinatore del Comitato tecnico scientifico del Sistema Museale del Valdarno Superiore, Elena Facchino direttore del Museo Paleontologico di Montevarchi, Lucia Fiaschi direttore del Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna, Fausto Forte direttore di Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea di San Giovanni Valdarno, Michela Martini direttore del Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Valdarno, Federica Tiripelli direttore del Museo Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento di Montevarchi e Valentina Zucchi direttore del Museo delle Terre Nuove di San Giovanni Valdarno.