Ribadisce il suo “netto e chiaro dissenso” il Partito Democratico di San Giovanni Valdarno al progetto Valdarno Ambiente e al possibile ampliamento della discarica di Podere Rota. Il gruppo dem concorda e ribadisce quanto dichiarato dal sindaco Valentina Vadi, esprimendo la disapprovazione della comunità sangiovannese rispetto a questa prospettiva. “Il PD di San Giovanni ha da sempre una posizione chiara ed univoca ed una data di riferimento, l’anno solare 2021, come l’orizzonte temporale per la chiusura della discarica – dichiara il gruppo – Questa posizione non nasce certo adesso, perché il nostro partito ha continuamente fatto sentire a chiare note la sua voce attraverso le mozioni dei suoi Consiglieri e sollecitando frequentemente i lavori delle commissioni competenti fino a far giungere con propri documenti in sede regionale la richiesta di chiarezza e date certe sulla chiusura dell’impianto. Nel 2018 il PD di San Giovanni fu’ in primissima linea con le altre segreterie e con le amministrazioni di centro sinistra del Valdarno ad eccezione ovviamente di Terranuova Bracciolini nell’esprimere con estrema chiarezza il proprio indirizzo nel considerare non procrastinabile oltre il 2021 la chiusura della discarica”.
Il Partito Democratico sangiovannese spiega di ritenere “semplicemente assurde” le dichiarazioni del sindaco di Terranuova, Sergio Chienni, riguardo a ipotetici “importanti scenari di sviluppo di tutto il territorio del Valdarno”, sottolineando di non intravedere “alcuna prospettiva di sviluppo, constatando invece la volontà di rimanere ancorati a logiche industriali datate ed incompatibili con l’attuale sensibilità ambientale e gli stessi orientamenti europei che da tempo considerano obsoleto l’utilizzo delle discariche puntando ad implementare nuovi sistemi per quanto riguarda lo smaltimento di rifiuti. La nostra ferma convinzione è che il gettito proveniente dal disagio ambientale doveva essere utilizzato per intero al fine di creare investimenti nello sviluppo di politiche sostenibili che guardano al futuro e che sono a beneficio di tutta quanta la popolazione, non certo per continuare ad alimentare un sistema saldamente ancorato al passato e di cui risulta beneficiaria solo una porzione della nostra vallata. Il nostro territorio delle Balze, un tempo straordinariamente bello sotto ogni punto di vista e oggetto delle indagini geologiche di Leonardo, ha già dato ampiamente ed è giunto il tempo che si riappropri della propria vocazione recuperandolo a pieno dal punto di vista turistico e ambientale. Questo è il nostro modo di pensare allo sviluppo, alle prospettive di crescita ed al futuro delle nuove generazioni”.
Da qui la decisione da parte del partito di promuovere le proprie istanze contro l’ampliamento di Podere Rota sottoponendole quanto prima all’attenzione della nuova Giunta regionale “pur nella consapevolezza di quanto sia grave e penalizzante l’assenza di rappresentanti territoriali della nostra Provincia nel nuovo esecutivo che viene ad essere delineato proprio in questi giorni. Anche alla luce di questo semplice dato di fatto, ci sentiamo di formulare un invito accorato a tutte le forze politiche e associative della nostra città per lavorare assieme alla nostra Amministrazione comunale, formulando proprie proposte ed intraprendendo iniziative mirate ad un fronte comune contro la prospettiva di questo ampliamento. Noi ci saremo e non faremo mancare la nostra voce, consci della grande difficoltà di questa battaglia ma determinati a far valere la bontà delle nostre ragioni” concludono i dem.