Si è ufficialmente formato il Comitato Permanente Antifascisti e Antirazzisti del Valdarno. L’iniziativa di insediamento si è tenuta sabato 26 ottobre presso la Sala della Filanda della biblioteca di Montevarchi. Come hanno ricordato i promotori, il comitato nasce per dare corpo e gambe a quel movimento di cittadini che ha partecipato lo scorso maggio alla manifestazione spontanea in piazza Vittorio Veneto, convocata a seguito dell’apertura della sede elettorale di Forza Nuova in centro storico.
I lavori sono stati aperti da Romeo Romei in rappresentanza di Anpi Montevarchi, che ha ricordato come siano già molte le adesioni al manifesto di valori che è stato stilato come atto fondativo del comitato, e tra queste spiccano le Amministrazioni comunali del Valdarno, la Cgil, l’Anpi stessa, numerose associazioni e partiti del territorio e singoli cittadini. L’assessore Angelo Salvi ha poi portato i saluti del Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini. “L’intento di questo comitato – ha spiegato Giuseppe Morandini, presidente di Anpi Valdarno – è quello di difendere i valori della nostra Costituzione, vigilando su ogni tentativo di mettere a rischio i nostri principi democratici e cercando di contrastare il clima di odio e intolleranza che si sta diffondendo a macchia d’olio nel nostro Paese”.
Presenti all’incontro anche Vania Bagni, vicepresidente nazionale Anpi, e il professor Simone Duranti dell’Università di Pisa, che ha tenuto una breve lezione su fascismo e antifascismo al giorno d’oggi. Le settimane a venire serviranno a promuovere le adesioni e ad organizzare le prime iniziative di approfondimento e conoscenza delle tematiche legate ai valori alla base del neonato comitato.