Prosegue il botta e risposta tra le forze politiche montevarchine riguardo il finanziamento che il Ministero per l’Istruzione destinerà al nuovo asilo di Levanella. Dopo le dichiarazioni del candidato a sindaco per la coalizione del centrosinistra, Luca Canonici, e la replica dell’attuale primo cittadino, nonché candidato del centrodestra, Silvia Chiassai Martini, interviene sulla questione Francesco Maria Grasso e la lista Montevarchi Democratica.
“Ho visto un post del candidato di centro sinistra canonici e di tutta la coalizione che giustamente rivendica il lavoro di programmazione ventennale su Levanella – scrive il consigliere comunale in una nota – Perché diciamolo chiaramente che le opere finanziate negli ultimi anni sono il risultato del lavoro della prima giunta Nannicini e Valentini 1997/2006. Orbene tutto il centro sinistra e l’opposizione di allora previde il plesso scolastico a Levanella, la cassa di espansione, lo sviluppo industriale ed il Ponte Leonardo. Queste grandi opere e servizi in parte sono state inaugurate ed in parte saranno completate nei prossimi tre anni. Questo è il lavoro del centro sinistra degli ultimi 30 anni”.
“La sindaca Chiasssai programmi le sue opere – sottolinea Grasso – dica che da decenni non si realizza niente e chiacchieri a vanvera come sempre che comunque una verità non può smentire: mentre lei era in altro luogo della Toscana e la destra all’ opposizione il centro sinistra montevarchino ha consolidato la città come capitale del Valdarno. Come l’anno scorso la regione dichiarò di primo livello formalmente l’ospedale del valdarno e finanziario a fondo perduto per oltre 1.500.000,00 euro la scuola di Levanella”. “E mi raccomando Chiasssai attuale sindaco pro tempore questa è storia e lei non ‘può scippare’ la realtà come il fatto sopra detto che ripeto il centro sinistra, con l’opposizione di allora precisa e collaborativa per il bene di Montevarchi, ha progettato, finanziato e realizzato l’ospedale di primo livello del valdarno e la realtà dello sviluppo di Prada e del quartiere di Levanella. Tutto il resto sono bugie e propaganda” conclude il rappresentante di Montevarchi Democratica.