Da cittadini attivi a veri e propri “angeli custodi” della città. È un’importante evoluzione quella del Progetto Cittadini Attivi che, nella giornata di ieri, si è evoluto diventando Angeli del Bello di San Giovanni Valdarno grazie alla firma del protocollo d’intesa con la Fondazione Angeli del Bello Onlus. Un sodalizio siglato dai presidenti Giorgio Moretti (Fondazione Angeli del Bello Onlus) e Serena Stoppioni (Progetto Cittadini Attivi Aps) alla presenza del sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi, all’assessore Nadia Garuglieri, Alessandra Zecchi (coordinatrice degli Angeli del Bello di Firenze) e di Gianfranco Donato, presidente della Banca del Valdarno Credito Cooperativo che ha reso possibile il consociamento.
Sempre nel corso della mattinata, il Progetto Cittadini Attivi e la Fondazione Angeli Del Bello hanno realizzato insieme il primo “CamminPulendo” lungo le lame centrali dell’Arno di San Giovanni, con i volontari dei due enti che hanno condiviso l’iniziativa. Gli Angeli del Bello sono una Onlus nata nel 2010, che mira al ripristino del decoro urbano ed alla cultura della bellezza delle nostre città e di tante altre dopo Firenze: Ascoli Piceno, Napoli, Verona ed adesso anche San Giovanni Valdarno. “L’amore per Firenze, la voglia di mettersi in gioco. Fare azioni concrete per la città. Essere sulla strada. Riconoscibili. Punto di riferimento certo. Ecco cosa sono i volontari degli Angeli del Bello. Una miscela di pazienza e determinazione per la cura e il decoro della città” spiega Moretti.
Una filosofia condivisa a pieno dal Progetto Cittadini Attivi che, oltre alla cura del decoro urbano e dei beni comuni materiali, ha voluto fare un ulteriore passo in avanti rispetto alle iniziative svolte fino a oggi, valorizzando anche la forte connotazione sociale e di condivisione che caratterizza l’associazione. “I volontari della nostra associazione sono entusiasti dell’opera che stanno sostenendo, e questo è un traguardo raggiunto grazie al costante impegno che ci ha permesso di superare le difficoltà incontrate sulla nostra strada – ha dichiarato Stoppioni – Un traguardo che diventa automaticamente un importante punto di partenza soprattutto per la possibilità di condividere l’ampia esperienza della Fondazione fiorentina nella cura di monumenti, palazzi storici e parchi cittadini. Ringrazio tutti i soci fondatori che hanno creduto nel progetto, ma adesso è necessaria la collaborazione di tutta la cittadinanza sia per il mantenimento del decoro urbano di volta in volta ripristinato, che nel far parte di questo movimento diventando volontari degli Angeli del Bello di San Giovanni Valdarno”.