Due operazioni concluse nel giro di pochi giorni dai carabinieri della stazione di Montevarchi, che hanno portato all’identificazione e al deferimento di tre persone. Il primo episodio ha fatto luce su una serie di furti perpetrata lo scorso autunno in diversi esercizi pubblici del centro storico montevarchino, con quattro vittime prese di mira dai malfattori a stretto giro.
Il modus operandi dei furti era sempre lo stesso: i malviventi si introducevano con un pretesto all’interno degli esercizi, tra cui uno studio medico, e una volta dentro approfittavano di un momento di distrazione dei presenti per rubare tutto quello che era a portata di mano per poi darsi alla fuga. In tutto, nei quattro casi di furto risolti dagli investigatori, il ladro si era appropriato di 3 smartphone per un valore complessivo di 2mila euro, 300 euro in contanti, nonché di alcune carte di credito e prepagate per effettuare acquisti contactless per un importo complessivo di quasi 600 euro.
Data la gravità e la recidività dell’accaduto, i carabinieri hanno compiuto indagini a 360 gradi, ascoltando testimoni, facendo rilievi tecnici alla ricerca di tracce dattiloscopiche o di dna e consultando ore di riprese dei circuiti di videosorveglianza dell’itinerario verosimilmente compiuto dai malfattori, riuscendo infine a restringere il cerchio intorno ad un sospetto, un pregiudicato già noto per svariati precedenti in tema di reati contro il patrimonio, e proprio per questo genere di furti. L’uomo, un cittadino italiano, è stato infine definitivamente identificato grazie ad alcune immagini di una telecamera di videosorveglianza, e conseguentemente deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo, per furto aggravato continuato ed uso illecito di carta di pagamento.
Nel secondo caso, invece, determinante è stata la tempestività dell’intervento della pattuglia dei carabinieri, impegnati nei consueti servizi perlustrativi del territorio valdarnese. È così che i militari di Montevarchi sono arrivati alla denuncia di due giovani albanesi, uno dei quali pregiudicato. I due sono stati sorpresi nel tentativo di rubare diversi generi alimentari, soprattutto salumi in grosse pezzature, dal centro commerciale Coop. Allertati dal servizio di vigilanza dell’esercizio commerciale, la pattuglia locale è immediatamente giunta sul posto, supportata dai colleghi di Loro Ciuffenna. I Carabinieri, così facendo, sono riusciti a bloccare ogni possibile via di fuga, e quindi ad individuare e bloccare i due malviventi. L’analisi delle telecamere di videosorveglianza ha fugato ogni possibile dubbio, consentendo ai carabinieri di attribuire con certezza la responsabilità ai due giovani, che avevano pagato circa 7 euro di merce, su un totale di oltre 600 euro di generi alimentari trovati nella loro disponibilità. I beni sottratti sono stati recuperati ed immediatamente restituiti al commerciante. I due giovani sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Arezzo per tentato furto aggravato.