Nella giornata di ieri, lunedì 17 dicembre, i consiglieri comunali Cristina Simoni e Lorenzo Naimi sono stati ricevuti in Prefettura a Firenze, in rappresentanza di tutte le forze d’opposizione, per presentare l’esposto dopo i fatti dell’ultima seduta di consiglio comunale del 14 dicembre nel corso della quale è stata approvata la surroga del consigliere Somigli con Favilli. “Sono stati esposti più avvenimenti che durante questa legislatura sono stati considerati non leciti e non rispettosi del regolamento e dello statuto comunale. A tale proposito sono stati depositati documenti utili alla verifica di quanto affermato dai suddetti consiglieri. I firmatari dell’esposto, Sottili, Simoni, Naimi, Lombardi e Trambusti, fino al pronunciamento del Prefetto o del Procuratore dichiarano sospesa la legittimità di questa amministrazione.”
“Rimandiamo al mittente ogni accusa di fare campagna elettorale e di aver presenziato per il gettone di presenza. Riteniamo gravi tali accuse soprattutto da chi in più di un’occasione ha fatto mancare il numero legale per questioni solo interne al proprio partito. Riteniamo altresì doveroso nei confronti dei cittadini, fare chiarezza su un modo di amministrare che di democratico finora ha avuto ben poco”.