Servirà il ballottaggio per individuare il prossimo sindaco di Figline e Incisa. Al secondo turno andranno Valerio Pianigiani, candidato della coalizione di centrosinistra, e Silvio Pittori, rappresentante della coalizione di centrodestra. Lo scrutinio di oggi non è bastato per eleggere il primo cittadino: Pianigiani ha raccolto intorno al 46% delle preferenze, Pittori circa il 30%. Per completezza, il terzo candidato più votato è stato Enrico Buoncompagni (al 14.83%), seguito da Giorgia Arcamone (5.23%), Marco Pompeo (1,70%) e Leonardo Pagliazzi (1.62%).
Concluso il primo turno, come nel 2019 sarà necessario tornare a votare per il ballottaggio. “Un risultato straordinario, frutto di un lavoro fatto insieme in questi mesi e che ha premiato una coalizione che, fin dall’inizio, ha voluto restituire al nostro territorio quella coesione sociale e politica che serve per affrontare le sfide che ci attendono”, il commento a caldo del candidato della coalizione di centrosinistra. “Bisogna ancora lavorare in queste due settimane, come abbiamo sempre fatto negli ultimi mesi. Non bisogna dare per scontato niente ma il nostro impegno sarà ancora al fianco dei cittadini: la nostra proposta per il futuro di Figline e Incisa Valdarno è stata apprezzata per la sua forza e sincerità, abbiamo raccolto consensi e affetto che tradurremo in una proposta forte e credibile per i prossimi 5 anni di questa comunità”.
“Saranno 15 giorni molto impegnativi, ma siamo molto molto felici – le parole di Pittori – Oggi abbiamo chiuso un punteggio di 6 punti in più rispetto al 2019. Come dissi nel 2019 noi andremo avanti per la nostra strada, argomenteremo su quello che è il nostro programma e se qualcuno si dimostra interessato al nostro programma vi interloquiremo”.