È scattata la denuncia per furto aggravato e ricettazione per un ladro seriale ultracinquantenne residente a Castelfranco Piandiscò, un doppio deferimento in stato di libertà arrivato dopo un’approfondita indagine di polizia giudiziaria svolta in piena sinergia dalle stazioni dei carabinieri di Bucine e di Castelfranco Piandiscò che hanno permesso di recuperare un mezzo agricolo e addirittura una Vespa, risultata rubata oltre quarant’anni fa.
Ma andiamo con ordine. Tutto è iniziato alcune settimane fa a Bucine, quando i militari dell’Ara della stazione locale hanno ricevuto la denuncia-querela da parte di un pensionato residente nella zona relativa al furto di un trattore, trafugato da un terreno sito nella piccola frazione di Badia a Ruoti. Un furto corrsipondente a un valore di alcune migliaia di euro in quanto il mezzo non era nuovissimo, ma comunque ben funzionante e a cui si aggiungevano il disagio e l’amarezza dell’anziano per lo spiacevole episodio.
I carabinieri di Bucine si sono così immediatamente attivati, eseguendo, in prima battuta, un accurato sopralluogo sul fondo dove era custodito il trattore. Successivamente, anche escutendo a sommarie informazioni tutti i possibili testimoni, sono riusciti a circoscrivere un periodo di tempo relativamente ridotto – neanche 24 ore – nell’arco del quale ipotizzare il momento in cui era stato perpetrato il furto. Infine, ricostruendo minuziosamente il percorso fatto dai malfattori, grazie all’attività di analisi dei filmati di videosorveglianza della zona. A quel punto, i Carabinieri hanno quindi avuto in mano gli elementi indiziari necessari per formulare un’ipotesi accusatoria, ed hanno immediatamente richiesto all’autorità giudiziaria l’emissione di un decreto di perquisizione, finalizzato a verificare se il denunciato fosse veramente riuscito ad impossessarsi del trattore, e che tipo di uso ne avesse eventualmente fatto.
Una volta ottenuto il decreto, alle prime luci del giorno gli uomini dell’Arma hanno eseguito la perquisizione domiciliare a casa del sospettato, a Castelfranco Piandiscò, coadiuvati dai colleghi della stazione locale. Lì, all’esito della perquisizione, occultato sotto un telone, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro il trattore rubato, che poco dopo è stato opportunamente riconsegnato al legittimo proprietario. L’uomo è stato così deferito all’autorità giudiziaria per furto aggravato. Ma non solo. L’attività investigativa non si è fermata qui. Infatti, nel corso della perquisizione, non è sfuggita, allo sguardo attento dei militari, la presenza – all’interno dell’autorimessa di pertinenza dell’abitazione – di una Vespa 50 Special originale degli anni 70-80, di colore bianco, in ottime condizioni. Richiesto in ordine alla provenienza del ciclomotore, il pregiudicato ha reso giustificazioni poco credibili, facendo insospettire ulteriormente i militari operanti.
Gli ulteriori approfondimenti eseguiti successivamente hanno consentito di stabilire che si trattava di una Vespa trafugata a Pisa addirittura nel lontano 1980. Anche in questo caso, il ciclomotore è stato sottoposto a sequestro ed immediatamente riconsegnato al legittimo proprietario, un 70enne della provincia di Pisa che stentava a credere alle parole dei Carabinieri che, al telefono, gli comunicavano di aver ritrovato, dopo oltre 40 anni, l’amata Vespa. Il pregiudicato di Castelfranco è così stato deferito anche per ricettazione del ciclomotore rubato.