La curva dei contagi non si arresta a San Giovanni Valdarno e il sindaco Valentina Vadi dispone la chiusura di tutti i giardini pubblici e le aree verdi del territorio comunale. Nell’ultima settimana infatti, secondo quanto emerso dalle comunicazioni giornaliere del Dipartimento di igiene pubblica della Ausl Toscana Sud, si è verificato un aggravarsi del numero di positivi ogni giorno nonostante l’inserimento in zona rossa. L’ordinanza è stata firmata questa mattina, martedì 6 aprile, sarà immediatamente efficace e resterà in vigore almeno fino alla giornata del 20 aprile, sicuramente fino alla fine della zona rossa.
“Abbiamo cercato di evitare, fino ad ora, provvedimenti restrittivi, ma il peggioramento della situazione nel territorio comunale, impone l’adozione di misure più severe – ha dichiarato il primo cittadino – Ho firmato un’ordinanza che vieta l’accesso ai giardini pubblici e alle aree giochi per bambini fino alla fine della zona rossa, e saranno intensificati i controlli da parte della Polizia Municipale”. Poi un sentito appello del primo cittadino al senso di responsabilità di tutti i sangiovannesi. “Mi rivolgo a ogni citadino chiedendo rispetto e giudizio: limitate al minimo i rapporti ed i contatti sociali, utilizzate sempre la mascherina, igienizzate le mani frequentemente, e rispettate le regole. Che l’asporto sia asporto e non consumazione dei prodotti in gruppo davanti alle attività commerciali, non create assembramenti in nessuna circostanza. E’ possibile camminare, fare passeggiate, ma non sostare sulle panchine o in altri luoghi, non si può sostare in piazza Cavour, davanti a Palazzo di Arnolfo, nei pressi del Marzocco o sotto il loggiato come se fossero mattinate o giornate normali. Non si può giocare a calcio o a basket nei campi all’aperto, essendo sospesi gli allenamenti degli sport di squadra. Dobbiamo ancora essere prudenti e non pensare che l’epidemia sia passata”.
In queste ore gli operai della manutenzione, in collaborazione con la Polizia Municipale, stanno delimitando le aree gioco per bambini con i nastri di segnalazione. I controlli saranno intensificati e i trasgressori saranno sanzionati. “Abbiamo tutti il desiderio di normalità quotidiana – conclude il sindaco Vadi – ma non torneremo ad una vita normale, se prima non avremo rispettato le regole.”