Sono serviti tre mezzi di Alia per rimuovere i rifiuti abbandonati lungo gli Argini dell’Arno, nella zona di Matassino. Rifiuti domestici, plastica, ma anche scarti edili: questo è quanto stato ritrovato ed è il bilancio della raccolta straordinaria effettuata nella giornata di ieri dal Comune di Figline e Incisa, intervenuto dopo le segnalazioni ricevute dai cittadini.
“Si tratta dell’ennesimo caso di rifiuti abbandonati in varie zone del territorio – commenta l’assessore all’Ambiente di Figline e Incisa Valdarno, Paolo Bianchini –, rimossi in seguito a segnalazioni di cittadini, dell’ufficio Ambiente, della Polizia municipale o dei Carabinieri forestale. Operazioni che prevedono anche l’intervento degli agenti comunali e degli ispettori ambientali e che, in assenza di elementi che permettano l’individuazione del responsabile, comportano un costo per tutti, dal momento che si tratta di servizi extra da richiedere al nostro gestore dei servizi ambientali”.
Purtroppo non sarà l’ultima occasione di intervento, Bianchini infatti ha già annunciato che entro la prossima settimana il Comune interverrà anche nella frazione di Carresi dove saranno recuperati e rimossi altri rifiuti abbandonati. “L’attenzione dell’amministrazione comunale resta alta e, per scoraggiare questi comportamenti incivili e illegali – spiega – stiamo lavorando su un doppio binario: l’individuazione e la sanzione dei responsabili; l’educazione ambientale nelle scuole”. A proposito di educazione ambientale, proprio questa settimana l’ufficio Ambiente del Comune ha incontrato due classi di altrettante scuole dell’Istituto comprensivo di Figline per due passeggiate alla scoperta del territorio, della sua flora e della sua fauna.
“Ringrazio insegnanti e ufficio Ambiente per la proposta e la risposta, sempre positiva, ad iniziative di questo tipo, che dopo la pandemia possono finalmente ricominciare ad aver luogo e che ci consentono di puntare sui giovanissimi ed educarli al rispetto di ciò che ci circonda. Ieri, per esempio, la prima media di Matassino, insieme all’agronomo comunale e al comandante dei carabinieri forestale, ha avuto modo di scoprire il ruolo di piante e alberi sia nel contesto urbano che nei boschi del territorio; lunedì pomeriggio, invece, le terze classi della primaria di San Biagio hanno approfondito flora e fauna locale, grazie ad una passeggiata su Ponterosso e lungo l’Arno”, conclude l’assessore Bianchini.