Sono iniziati lunedì i lavori di adeguamento sismico e riqualificazione della scuola primaria della Massa, un intervento per cui l’Amministrazione Comunale di Figline e Incisa Valdarno ha stanziato quasi 65mila euro. Le operazioni si protrarranno nell’arco di 60 giorni, nel pieno del periodo estivo, così da non intaccare l’inizio delle lezioni.
Ad essere interessati dalle operazioni sono i due blocchi principali dell’edificio, costruiti tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. Nel dettaglio, nella parte in muratura è prevista la chiusura di tre finestre che delimitano i pilastrini tra le vetrate con affaccio in strada, oltre che il consolidamento di alcuni dei pilastrini rimanenti. Inoltre saranno demolite e ricostruite le parti murarie di separazione tra le aule (con creazione della relativa fondazione), sostituita completamente la copertura con cambio di orditura (eliminazione spinta e nuova copertura con un poso inferiore a quella attuale), saranno realizzati dei cordoli ed eliminato il controsoffitto sopra le aule. Infine sarà rinforzata la trave presente tra i pilastri in muratura della mensa mediante tecnologia beton plaquè. Nella restante porzione di edificio, in cemento armato, è invece previsto il rinforzo della trave di colmo della copertura, che anche in questo caso sarà effettuato utilizzando la tecnologia beton plaquè.
Si ricorda che l’adeguamento sismico in corso sulla scuola della Massa non è l’unico programmato sulle scuole di Figline e Incisa. Nel 2017 il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha già realizzato 482mila euro di interventi dello stesso tipo nella scuola Petrarca di Incisa e nel 2018 sarà conclusa la progettazione definitiva per la Scuola Da Vinci di Figline (antisismica ed efficientamento energetico) e sarà eseguito un approfondimento di progettazione per le Scuole Cavicchi (infanzia+primaria), Del Puglia e Matassino (primaria): l’obiettivo è quello di inserire tutti questi interventi nel Piano statale 2018-2020.