Il digitale in tutte le sue declinazioni (e applicazioni) “onlife”. Tutto questo è THiNK, il nuovo festival della cultura digitale in programma a Figline dall’1 al 3 ottobre. THiNK rappresenterà una sorta di “bussola” per orientarsi nel mondo nuovo e conoscere le sfide della transizione digitale raccontate dai suoi stessi protagonisti: star di YouTube, innovatori, esperti di tecnologia e pionieri del cambiamento. Saranno loro gli ospiti della prima edizione di questo Festival, organizzato dal Comune di Figline e Incisa Valdarno – in collaborazione con Jet’s e SoWhat – fra Palazzo Pretorio, il Teatro comunale Garibaldi, il Circolo fotografico Arno e la Biblioteca comunale Marsilio Ficino.
Come detto, tante le iniziative in programma e i superospiti. Come LaSabri: 33 anni, oltre 2 milioni di follower su YouTube e quasi altrettanti su Instagram. Nel 2014 apre un canale in cui racconta la sua passione per i videogiochi. Ma presto va oltre: parla di bullismo, omofobia, razzismo, di salute e tematiche sociali. In breve tempo diventa una delle influencer più seguite in Italia. Una passione trasformata in lavoro. Stesso percorso di Pika Palindromo, 30 anni, che da bambino iniziò quasi per gioco con i filmini delle vacanze e oggi è uno dei videomaker più richiesti, sul web e dalle tv. Una coppia nel lavoro e nella vita, capace di divertire e raccontare senza filtri le loro piccole grandi sfide quotidiane, aiutando tanti ragazzi a crescere insieme a loro. Saranno loro i protagonisti della prima giornata di THiNK, venerdì 1° ottobre, con un doppio incontro al Teatro Garibaldi, alle 15.30 e alle 17. Tra le tante cose che cambiano nell’era della cultura digitale c’è anche il modo di parlare. Come? Lo raccontano le ragazze e i ragazzi di Coop 21, cooperativa sociale fiorentina, nell’incontro “Sei boomer se… Il linguaggio dei giovani spiegato ai meno giovani”, in programma alle 18.30 a Palazzo Pretorio. Per gli appassionati di lenti e pellicole è stata una vera rivoluzione copernicana: “Dall’analogico al digitale: com’è cambiata la fotografia” è il titolo della serata con Simone di Trapani e Brunetto Zatini in programma alle 21 al Circolo fotografico Arno.
La giornata di sabato 2 ottobre sarà aperta dal primo di un tris di approfondimenti tematici che si succederanno a Palazzo pretorio. Alle 10 c’è “Giornalismo digitale: come cambia la professione fra rischi e opportunità”. Intervengono: Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social; Giulia Rafanelli, social media manager della Fondazione sistema Toscana; Marco Talluri, responsabile comunicazione di Arpat; Simona Bellocci, coordinatrice della redazione di intoscana.it. L’incontro è inserito anche nell’offerta formativa dell’Ordine dei giornalisti della Toscana e consentirà ai partecipanti iscritti all’Ordine di ottenere 2 crediti.
Seguirà poi “Digital game: cercare lavoro mettendosi in gioco” un incontro alla scoperta dei serious game, strumenti ludici utili per valutare le proprie competenze. Con Elena Gaiffi, managing partner di Laborplay e Lapo Tasselli, ideatore di Jobbando. Alle ore 14.30. Modera Serena Paoletti, giornalista. Infine appuntamento con “Intelligenza artificiale: etica, opportunità e rischi”, il panel delle 18.30 con Piero Poccianti, presidente dell’Associazione italiana per l’Intelligenza artificiale, Marco Gori, docente di Informatica all’Università di Siena, Ernesto Di Iorio, Ceo di QuestIT, Darya Majidi, founder e Ceo della Daxo Group e presidente di Donne 4.0, Rebeca Gomez, Ad del Polo LionelloBonfanti, Gilberto Tellan, innovation manager, e Domenico Prattichizzo, docente di Robotica e automazione all’università di Siena. Modera Serena Paoletti, giornalista.
Sempre sabato 2 ottobre spazio anche a “Digital life: nascere, crescere e sopravvivere nel mondo digitale”, il workshop dedicato a genitori ed educatori alle prese con social media, videogames e ambienti phygital in programma sabato 2 ottobre alle 16 al Teatro Garibaldi, con un nutrito gruppo di esperti tra i relatori: Tiziana Metitieri, neuropsicologa dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze; lo psicoterapeuta Alberto Rossetti, specializzato in problemi dell’adolescenza e autori di vari libri sull’argomento; Alessio Carciofi, esperto di marketing e digital wellbeing, docente alle Univeristà di Pisa e di Perugia; Carlotta Cubeddu di Parole ostili, un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza delle parole che promuove l’uso consapevole del linguaggio, online e non solo; Alessandro Sordi, co-founder e CEO di Nana bianca, lo startup studio di Firenze diventato il più importante punto d’incontro italiano per le tech-company; Damiano Bordoni, responsabile della mostra “La storia del videogioco” allestita a Palazzo Pretorio; Andrea Prada, presentatore e showmaker. Modera Nicola Vasai, direttore di Rtv38.
Domenica 3 ottobre si comincia alle 11 alla ricerca de “La foto perfetta: tecniche di fotoritocco”, lezione di Luciano Vivoli al Circolo fotografico Arno. Nel pomeriggio i tre incontri conclusivi a Palazzo Pretorio. Alle 15, tecnologia come ponte tra il mondo fisico e quello virtuale: Mattia Salvi, Co-founder e Ceo della piattaforma Aryel parla di “Realtà aumentata e marketing: una nuova phygital experience”. È invece dedicato agli effetti dell’informazione nell’era di Facebook l’approfondimento “Fake News, social e disinformazione digitale ai tempi della Pandemia”, a cura di Luca Raffini, ricercatore in sociologia dei fenomeni politici presso l’Università di Genova. Inizio alle ore 16.
Anche il turismo non è più lo stesso. Botticelli che ballano, Caravaggio con la mascherina, la storia dei monumenti raccontata con tecniche da vlogger: come sta cambia il modo di promuovere cultura e territorio sul web? È “La rivoluzione digitale nel mondo del turismo” e a parlarne, alle ore 17, saranno WikiPedro, nome d’arte di Pietro Resta, youtuber e divulgatore culturale che con i suoi video racconta in modo dissacrante la storia di Firenze e della Toscana, e Ilde Forgione, social media manager delle Gallerie degli Uffizi che nella primavera 2020, in pieno lockdown, ha portato i capolavori del museo su TikTok, inventando un linguaggio tutto nuovo e a tratti provocatorio, tanto da aver attirato le attenzioni anche del New York Times. Tutti gli incontri della domenica saranno moderati da Serena Paoletti, giornalista.
Guardare al futuro vuol dire parlare ai più piccoli. Nel programma di THiNK ci sono per questo anche due laboratori riservati ai più piccoli, divertenti attività da fare in gruppo per imparare a usare gli strumenti digitali a scopo educativo. Doppio appuntamento sabato 2 ottobre alla Biblioteca Marsilio Ficino, alle 15 e alle 17: il primo è un laboratorio di coding con Scratch, un ambiente di programmazione pensato anche per i progetti pedagogici. Il secondo è un laboratorio di gaming con Minecraft, il più celebre videogioco sandbox al mondo, in cui i giocatori possono esplorare e costruire liberamente un mondo 3D, un mattoncino alla volta. Si replica con entrambi i laboratori domenica 3 ottobre a Palazzo Pretorio, alle 10 e alle 11. Le attività sono a cura di Robocode – Percorsi digitali per l’apprendimento creativo.
Tutti gli eventi di THiNK – Festival della cultura digitale sono gratuiti, ma è obbligatoria la prenotazione sul sito www.thinkfestival.it o per telefono allo 055.9125304. Per accedere sarà necessario essere in possesso del Green pass. Per tutti gli approfondimenti sulle iniziative in programma e per seguire gli aggiornamenti in diretta durante i giorni della rassegna sono già attivi i profili social del festival, su Facebook, Instagram, LinkedIn e YouTube.