Si è presentata ufficialmente in occasione di una cena presso i locali di Villa Santa Maria alla Badiola l’associazione SanGiovanniLAB. A presiedere il gruppo sarà Francesco Carbini, affiancato dai due vicepresidenti Cristina Ermini e Antonio Vannini. “Finalmente possiamo costruire insieme una nuova casa, un luogo dove poter confrontare con coraggio idee e progetti guardando alle opportunità e ai problemi che ogni giorno ognuno di noi incontra sul proprio cammino – spiegano i promotori di SanGiovanniLAB – Abbiamo immaginato una città che ritrovasse un nuovo orizzonte sotto ogni punto di vista. Ed è per questo che oggi vogliamo ancora di più aprire la nostra esperienza a tutte le forze vive della nostra città e del nostro territorio con la nascita di SanGiovanniLab, un laboratorio permanente al servizio della comunità sangiovannese e valdarnese”.
Un pensatoio dunque, un vero e proprio incubatore di proposte concrete e realizzabili per la città aperto al contributo di tutti coloro che hanno il cuore il futuro di San Giovanni. Tra i temi principali che verranno affrontati si inseriscono lo sviluppo economico, il turismo, la cultura e l’arte. Nel corso della serata sono giunti anche i saluti istituzionali di Silvia Chiassai Martini, presidente della Provincia di Arezzo, e di Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno. “Siamo convinti più di sempre – concludono i membri dell’associazione – che non saranno le vecchie appartenenze ed i vecchi schemi della politica a permettere a San Giovanni, al Valdarno ed a tutti noi di trovare la strada per costruire insieme il nostro domani. Questa associazione dovrà essere il luogo dove tutte le istanze positive e libere possano trovare una casa ed un supporto”.