Il Comune di Rignano sull’Arno amplia e sviluppa ulteriormente il sistema di videosorveglianza urbana. Un progetto che vede aumentare il numero delle telecamere e delle zone controllate e che ricorre all’utilizzo di nuovi sistemi tecnologici di ultima generazione di videocontrollo territoriale. Un’iniziativa complessa e articolata scelta per la qualità dei suoi contenuti dalla Regione Toscana tra i progetti da cofinanziare per la sua realizzazione.
“La sicurezza è una garanzia che vogliamo dare ai nostri cittadini e la videosorveglianza urbana è uno strumento che può aiutare in tal senso. Un diritto particolare e molto delicato tanto che, a differenza di altri (salute, istruzione, lavoro …), deve essere contemperato rispetto ad altri diritti e che si configura non solo come un bene soggettivo, di ogni singola persona, ma come un bene pubblico, dato dall’equilibrio tra il diritto a vivere tranquillamente, senza correre rischi, e il diritto alla libertà di tutte le altre persone”, ha dichiarato presentando il nuovo sistema Daniele Lorenzini, Sindaco di Rignano sull’Arno.
Entrando nei dettagli del nuovo sistema, questo è composto da oltre 30 telecamere ad alta definizione e dotate di sensori notturni ad infrarossi, 24 delle quali sono state installate nel capoluogo (9 nella zona della stazione e dei sottopassaggi ferroviari) e 8 nelle frazioni di Rosano, San Donato in Collina, Troghi, Torri, Cellai e Pian dell’Isola. Inoltre la videosorveglianza è stata ulteriormente potenziata con 3 nuove apparecchiature di lettura targhe (finalizzate esclusivamente alla sicurezza e alla prevenzione urbana, nonché alla repressione degli illeciti amministrativi e dei reati penali) posizionate in punti strategici nelle principali aree di traffico come quella in località San Donato, Bombone e Rignano.
Il sistema di videosorveglianza, così come ampliato e arricchito, si inserisce come uno dei più rilevanti e complessi di quelli dei comuni dell’area metropolitana fiorentina. Il sistema registra le immagini secondo quanto stabilito dall’Autorità Garante della Privacy e le trasmette, in diretta, ai monitor ad essa dedicati sia presso i locali del Comando territoriale di Rignano, sia presso la Centrale Operativa del Comando di Polizia Municipale Arno-Sieve a Pontassieve, con cui da anni il Comune di Rignano sull’Arno condivide la gestione associata del servizio di polizia locale. L’Amministrazione comunale si è impegnata per realizzare e gestire in proprio l’intero sistema, progettato con la polizia municipale e installato e configurato dai tecnici e dagli elettricisti comunali, a tutto vantaggio del contenimento dei costi di realizzazione e della facilità di gestione.