Si rinnova con altre due date l’appuntamento con i test sierologici gratuiti su base volontaria, per gli studenti di Montevarchi. L’iniziativa di monitoraggio promossa dall’Amministrazione comunale, con la collaborazione del personale medico e infermieristico del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, riguarderà le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio oltre agli studenti di Montevarchi che frequentano altri istituti scolastici.
I test verranno effettuati nei due prossimi sabati: il 24 ottobre – dalle ore 9 alle ore 16:15 presso la Scuola Primaria Da Vinci (quartiere Giglio) e alla Scuola dell’Infanzia Fratelli Grimm di Levane – e il 31, negli stessi orari, presso la Scuola Primaria da Vinci. Stavolta rispetto agli appuntamenti precedenti sarà possibile prenotarsi tramite un nuovo portale online (https://comunemontevarchi.deskpa.it), donato al Comune di Montevarchi da Lascaux, azienda toscana con sedi a Firenze e Arezzo che si occupa di innovazione digitale. Stamattina la conferenza stampa di presentazione della nuova tornata di test in Sala Giunta, dove sono intervenuti Giuseppe Bistoni (fondatore e presidente Lascaux), il dottor Alberto Bigini (capitano del corpo militare CRI, Centro Mobilitazione Tosco Emiliano Firenze) e il sindaco Silvia Chiassai Martini che ha ribadito l’importanza del monitoraggio con i test sierologici, annunciando a breve la disponibilità dei tamponi rapidi per la cittadinanza.
“Il Comune si è riattivato per la seconda volta, come promesso per lo screening con i test sierologici per avere una consapevolezza maggiore dello stato di salute degli studenti visto anche l’aumento, che era prevedibile, del numero dei contagi e dell’attuale inadeguatezza gestionale dove tanti cittadini si sentono abbandonati – ha dichiarato Chiassai Martini – Le famiglie messe in isolamento per un contatto stretto Covid non riescono ad avere un riscontro certo sulla condizione dei figli, non riescono a sapere se e quando verranno sottoposti a tampone, generando anche dei rischi importanti non avendo gli stessi genitori o fratelli l’obbligo di restare a casa. Una situazione di incertezza dove l’azione di screening intrapresa dall’Amministrazione comunale diventa un sostegno concreto alla tutela della salute con la possibilità, nel caso che il sierologico risulti positivo, di avviare subito la procedura per il tampone molecolare da parte del Pediatra o del Medico Curante”.
Grazie ai fondi Covid raccolti dalla cittadinanza – un’iniziativa che ha visto coinvolti la Curva Sud, Aquila Calcio, Memorie Rossoblu e Avis, in settimana “arriveranno anche 1000 tamponi rapidi che permetteranno di effettuare uno screening ancora più accurato alla cittadinanza, sempre a titolo gratuito, pensando soprattutto alla scuola e alle famiglie – aggiunge il primo cittadino – Nel momento in cui le classi vengono messe in quarantena, i cittadini di Montevarchi potranno usufruire dei tamponi rapidi come del resto le nuove misure del Governo e della Regione hanno previsto ed i Pediatri potranno sulla base dell’esito effettuare il certificato medico per il rientro a scuola o l’isolamento in caso di positività con presa in carico anche dei familiari. Come Amministrazione siamo orgogliosi di essere, ancora una volta, avanti rispetto anche alle decisioni prese a livello governativo e regionale offrendo un aiuto alla sua comunità”. Un’opportunità che secondo Chiassai Martini “va a colmare le ingiustificabili mancanze di un servizio sanitario non in grado di organizzarsi quando tutti sapevano dell’arrivo in autunno di una seconda ondata di contagi”, la quale ribadisce l’importanza della vaccinazione antinfluenzale “perché sicuramente rappresenta un altro aspetto fondamentale nel contrasto al Covid per le fasce più a rischio ma anche per gli studenti. I tamponi rapidi del Comune di Montevarchi saranno a disposizione anche per gli over 60 e per i soggetti più fragili, sempre potendo contare sul portale on –line di prenotazione per i test che sta riscuotendo l’apprezzamento della cittadinanza. Anche con questo sistema, siamo stati precursori rispetto a quanto effettuato alla Asl, proponendo soluzioni utili che poi vengono recepite anche dal sistema sanitario pubblico”
Tecnologia che dunque, oggi più che mai, rappresenta un valido aiuto per la vita di tutti i giorni, come dichiarato da Giuseppe Bistoni che ha illustrato la funzionalità della nuova piattaforma operativa per la prenotazione online dei test. “AskMe Desk, la piattaforma operativa di Workflow e Service Management di Lascaux, ha proprio questo obiettivo: semplificare i processi per una maggiore efficienza aziendale e quindi facilitare il loro utilizzo da parte delle persone. La soluzione ASKMe Desk è utilizzata per la prenotazione dei test sierologici gratuiti per gli studenti. Prenotazione online e accesso semplificato. Questo è un valido esempio di come la tecnologia possa aiutare gli enti pubblici. Vorrei inoltre evidenziare il fatto che Lascaux ha concesso gratuitamente la licenza per l’utilizzo del servizio, facendolo di fatto rientrare nelle misure benefiche della solidarietà digitale. Crediamo, infatti, che sostenere gli enti pubblici in questo momento di crisi, significhi sostenere il Paese. E le aziende possono fare la loro parte”
Un sostegno che la Croce Rossa Italiana non ha mai mancato di offrire nelle diverse fasi di questa emergenza sanitaria, come illustrato dal dottor Biagini che ha sottolineato come in questo periodo sia stato fondamentale mettere insieme competenze e capacità in piena sinergia a disposizione del territorio. Saranno circa una decina i volontari della Croce Rossa che consentiranno di effettuare i test sierologici gratuiti agli studenti di Montevarchi nei prossimi due appuntamenti fissati. “Con lo spirito di umanità che spinge i nostri uomini e le nostre donne, saremo presenti sul territorio con i medici e le infermiere volontarie nella campagna di prevenzione che il Comune di Montevarchi con tanta cura è riuscita ad offrire ai cittadini” conclude Biagini.