“Questa è l’opera più importante del mio mandato amministrativo”. È questo il commento del sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini sui lavori per la realizzazione della nuova scuola di Levanella. Il primo cittadino ha effettuato proprio nella giornata di oggi un sopralluogo al cantiere per constatare l’andamento dell’intervento.
“Ho accettato una grande sfida, portata avanti in pochi anni con determinazione, nata da una grave emergenza in cui mi sono assunta la responsabilità di chiudere la vecchia struttura scolastica non più sicura per i bambini, gli insegnanti e per tutto il personale – dichiara Chiassai Martini – Ho deciso di realizzare una scuola nuova a Levanella non per rispondere ad un bisogno reale di posti, perché avrei potuto scegliere una strada facile, quale quella di distribuire i ragazzi negli altri plessi scolastici di Montevarchi. Non l’ho fatto perché credo in un bisogno più forte dei posti a sedere per seguire le lezioni, quello di mantenere viva l’identità di una comunità rispondendo ad un’esigenza molto forte dei cittadini. Ho accettato una sfida ardua in questo momento storico e non è stato semplice reperire i fondi necessari per costruire da zero una nuova scuola in cui l’Amministrazione comunale ha convintamente impegnato cifre importanti del suo bilancio”.
Una sfida complessa come l’ha definita il sindaco, che però sottolinea come “non solo una scuola moderna, sicura, più accogliente fosse un valore aggiunto per tutti i nostri ragazzi ma che fosse anche il simbolo di un modo diverso di amministrare, che non si basa soltanto su freddi numeri e su scelte tecniche, ma che opera avendo a cuore la nostra comunità, tutti i cittadini e il loro attaccamento ai loro quartieri e frazioni. Voler realizzare una nuova scuola a Levanella significa avere scelto la vita e non la morte delle piccole realtà che sono il nostro patrimonio che dobbiamo difendere con i fatti”.
Soddisfazione da parte del primo cittadino anche per la velocità con cui il cantiere sta progredendo, “nonostante il momento difficile che stiamo affrontando. Mi preme ringraziare i nostri uffici, i dirigenti e l’Assessore ai lavori pubblici Lorenzo Posfortunato che insieme a me hanno lottato duramente per regalare a settembre una scuola sicura e accogliente per i nostri bambini”.