È previsto per il 4 di marzo il rientro in aula degli studenti della scuola media Leonardo da Vinci nella sede di via Garibaldi a Figline. I lavori sulla struttura sono entrati nella loro fase conclusiva e l’amministrazione comunale di Figline e Incisa ha incontrato nella giornata di ieri la dirigenza dell’istituto e i genitori dei ragazzi per condividere e illustrare le tappe del ritorno in classe di alunni e insegnanti.
Il cronoprogramma prevede a metà febbraio l’inizio, in vari step, delle operazioni di trasloco e di allestimento delle aule, mentre contestualmente il cantiere resterà aperto per consentire le ultime lavorazioni. Lunedì 4 marzo, come detto, è il giorno che è stato individuato per il rientro ufficiale in aula. Già a partire dalle scorse settimane sono stati smontati quasi tutti i ponteggi esterni, mostrando le nuove tinte gialle e rosse dei muri perimetrali, e adesso rimangono da concludere le lavorazioni soprattutto sugli interni: il completamento degli impianti elettrici e meccanici, degli infissi, dei sanitari, dei pavimenti e delle tinteggiature, mentre sugli esterni resta da lavorare su pensilina d’ingresso, rampe e completamento del cappotto.
Il cantiere resterà attivo a pieno regime anche durante il periodo delle feste natalizie, in modo da velocizzarne la conclusione e permettere quanto prima l’inizio delle operazioni di trasloco, per il ritorno degli studenti in una struttura completamente rinnovata. Il trasloco a sua volta sarà organizzato in modo da non far perdere agli studenti nemmeno una giornata di lezione, né ricorrere alla dad.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico, invece sarà aperta una “finestra” prima del trasloco definitivo per consentire a coloro che non ne necessitano più di effettuare la cancellazione: a chi invece ne avrà necessità verso la sede di via Garibaldi sarà consentito di potersi iscrivere e il trasporto sarà garantito dal primo giorno nella nuova sede.
I lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico, partiti nel marzo scorso e per un investimento complessivo di quasi 4 milioni di euro (di cui 1,3 milioni di fondi Pnrr, oltre al contributo straordinario della Regione da 300 mila euro), hanno riguardato il consolidamento delle fondazioni e dei solai, quello delle pareti perimetrali, del pianoterra e del calpestio dei vari piani, oltre alla realizzazione del cappotto termico, l’insonorizzazione degli spazi, il rifacimento dei servizi igienici, la sostituzione degli infissi interni ed esterni e di tutti gli impianti, compreso quello di riscaldamento e di illuminazione.
“I lavori procedono in maniera veramente spedita – le parole della sindaca Giulia Mugnai e dell’assessora Francesca Farini – Tanto è vero che la ditta che sta eseguendo i lavori, come avranno avuto modo di notare tanti cittadini e cittadine, ha lavorato incessantemente, anche già nel periodo estivo, e così farà durante il periodo delle feste natalizie. Dal mese di febbraio cominceranno le operazioni di trasloco, in modo da tornare in aula il 4 marzo, grazie a un cronoprogramma che è stato condiviso pienamente con la dirigenza della scuola e che è stato illustrato nella serata di oggi ai genitori in un incontro pubblico”.
“Ci rendiamo conto del sacrificio che hanno dovuto fare ragazzi, insegnanti e personale in questi mesi – proseguono – e che continuano a fare a causa dello slittamento di tempi, dovuto alla complessità e alla tipologia di lavorazioni eseguite ma che non ha intaccato l’attuale organizzazione. Crediamo, però, che ne sia valsa la pena per avere a disposizione finalmente una scuola che non solo sarà uno spazio ancora più sicuro, ma è stato anche aggiornato e reso ancora più accogliente e moderno anche rispetto alle necessità della didattica”.