San Giovanni Valdarno sarà sede per questo fine settimana – venerdì 27 aprile fino a domenica 29 – del raduno provinciale dei Bersaglieri. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione nazionale bersaglieri, sezione “Piero Sansoni” di San Giovani Valdarno con la collaborazione del Comune di San Giovanni Valdarno con il patrocinio della Provincia di Arezzo e dei Comuni di Castelfranco Piandisco’ e Figline e Incisa Valdarno. Fondamentale è stata inoltre la unitaria collaborazione di tutte le associazioni combattentistiche oltre all’Ufficio storico della Croce Rossa Italiana Comitato di Firenze.
La tre giorni di iniziative, che sarà anche occasione per celebrare la commemorazione ai caduti, si aprirà nella Pieve di San Giovanni Battista questa mattina alle ore 10.00 con l’inaugurazione della mostra “Italia nella Guerra 1915-1918” alla presenza degli studenti delle scuole medie di San Giovanni Valdarno.
La mostra è di natura storica documentale; saranno infatti esposte divise, oggetti, cartoline, documenti originali forniti dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, dall’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e “Fondazione” sez. di San Giovanni Valdarno, dall’Archivio Storico Vintage e dal Circolo Filatelico Numismatico Figlinese, dalla Raccolta Museale Regione Toscana, dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Firenze, da alcuni collezionisti privati e dalla UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia) sezione di Firenze. La mostra sarà aperta al pubblico anche nelle giornate di sabato e domenica, dalle ore 9.30 alle ore 19.30, presso la Pieve di San Giovanni Battista in Piazza Cavour.
Domenica 29 aprile il ritrovo sarà alle ore 9.30 in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa con l’ammassamenti della fanfara dei Bersaglieri in congedo di Siena, Radunisti e Autorità. Partirà poi la sfilata con percorso che da Corso Italia proseguirà per Piazza Cavour, via Roma per giungere al monumento ai caduti Lungarno Don Minzoni ove si svolgeranno gli Onori ai Caduti. La sfilata proseguirà percorrendo viale Diaz e Corso Italia per arrivare in Piazza Masaccio alla Chiesta di San Lorenzo. All’interno della Chiesa sarà deposta una corona sull’Altare che riporta i nomi dei Sangiovannesi caduti durante la grande Guerra. La celebrazione proseguirà sotto il loggiato di Palazzo d’Arnolfo, intorno le ore 11.20, con la consegna di un Emblema Araldico ai discendenti dei Sangiovannesi decorati, conferimento che sarà effettuato da parte dell’Istituto Nastro Azzurro. La manifestazione si concluderà ufficialmente con il Concerto della Fanfara dei Bersaglieri di Siena in Piazza Cavour per poi recarsi presso i Saloni della Basilica di SS. Maria delle Grazie per il pranzo conviviale.
«Una celebrazione molto sentita che abbiamo contribuito a realizzare con la sezione dell’Associazione dei Bersaglieri di San Giovanni Valdarno perché crediamo fermamente che commemorare e rendere omaggio e onore ai nostri caduti siano elementi fondamentali per ricordare e per permettere, soprattutto alle nuove generazioni, di conoscere ciò che è stato fatto per il Nostro Paese e per dare libertà e opportunità ai giovani di oggi e di domani. – Ha affermato la Vice Sindaco, Sandra Romei – Mi fa piacere ricordare che tra i giovani del ’99, che hanno assicurato quell’ultimo sforzo necessario alla positiva conclusione della Grande Guerra, c’era anche il mio nonno paterno, Galliano Romei, decorato Cavaliere di Vittorio Veneto e dalla cui viva voce ho potuto avere il racconto dei fatti accaduti».