La scorsa primavera i sacchi rossi per la raccolta dei rifiuti dei positivi avevano smosso, scusate il gioco di parole, un sacco di polemiche. Disservizi e mancata privacy. Le istruzioni del gestore dicono di lasciare i sacchi davanti alla porta di casa. E qui sorgeva il problema. Un problema di privacy. Per alcuni cittadini valdarnesi ancora più amplificato. Non mancano le segnalazioni ad Alia e Sei Toscana, i due gestori nella nostra vallata, per il mancato ritiro degli stessi. Sempre che vengano forniti per tempo.
Infatti, chi è isolato perché positivo al Covid non deve gettare i rifiuti nei normali bidoni o cassonetti. Finché il numero di positivi non è esploso, la situazione sembrava gestibile. Una famiglia di Terranuova Bracciolini, ad esempio, ha mandato alla nostra redazione la propria esperienza: “Sono 11 giorni che non ritirano i sacchetti, li abbiamo messi all’esterno, ma abbiamo solo cattivi odori e nessuno che se ne occupa”. Qui il vero problema: non mancano email e contatti con il gestore di servizi e l’amministrazione comunale, ma la soluzione al problema ancora non c’è. Tutto questo per rispettare correttamente il contenimento della pandemia. Peccato che, a volte, gli attori principali non riescano a rispondere ai cittadini che si rendono protagonisti di un comportamento civico di alto valore.