L’amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò ha scelto di dare seguito alla richiesta di Anci che ha invitato i Comuni ad aderire alla rete SAI, il Sistema Accoglienza e Integrazione, e ad attivarsi per affrontare in maniera solidale l’emergenza afghana. Dopo alcuni giorni di riunioni e confronti con i Comuni già facenti parte dalla rete e con l’Unione dei Comuni del Casentino, che svolge il ruolo di capofila, il Comune di Castelfranco Piandiscò ha inviato questa mattina formale richiesta di adesione alla rete.
“I recenti eventi in Afghanistan hanno colpito l’opinione pubblica creando un clima di incertezza e paura per i cittadini Afghani che hanno collaborato in questi anni con le forze internazionali intervenute in quella regione. In particolare, le scene che i media ci stanno proponendo mostrano la drammaticità della condizione di quanti stanno cercando di fuggire da un regime totalitario e violento – il commento che arriva dal municipio – Il timore è, soprattutto, per le donne ed i bambini che, dopo aver sperato in un cambio di impostazione della società, si vedono scaraventati in una situazione di perdita dei più basilari diritti civili, in un clima di violenza e repressione. Stiamo tutti guardando con ansia la costituzione di corridoi umanitari per permettere a quanti vivono nel pericolo di poter sperare in un futuro e il nostro Comune ha scelto di fare la sua parte per quanto sarà necessario”.