“Costanti controlli qualitativi della risorsa su tutti i punti significativi del ciclo delle acque potabili di tutto il territorio gestito, e quindi anche sul Comune di San Giovanni Valdarno, dalla captazione fino al punto di consegna, attraverso il proprio laboratorio”. È questa la precisazione che arriva da Publiacqua, che interviene così sulla questione di Podere Rota.
Nei giorni scorsi infatti il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, a seguito degli esiti del Ria 2020 di Arpat che confermavano le criticità delle acque sotterranee del sito della discarica, aveva richiesto al gestore del servizio idrico di verificare lo stato dei pozzi pubblici posizionati a valle di Podere Rota. “Da tali controlli – spiega Publiacqua in una nota – sul pozzo Badiola, sui pozzi San Giovanni, che alimentano il locale potabilizzatore, sul pozzo Lucheria come anche su tutti i punti di prelievo nella rete del Comune di San Giovanni Valdarno, afferenti al potabilizzatore, non si sono registrate criticità né dai controlli del nostro laboratorio né da quelli eseguiti da Asl, che confermano la buona qualità dell’acqua distribuita”.
Publiacqua, in seguito alla comunicazione dell’Autorità Idrica Toscana del luglio 2021 relativa alla segnalazione di superamento dei limiti delle CSC per le acque sotterranee presentata da Csai, in cui era richiesta una valutazione circa i potenziali rischi per le risorse idriche e una campagna urgente di monitoraggio, ha comunicato alla medesima Ait ed alla Regione Toscana che il pozzo Badiola, “in quanto risorsa più vicina alla discarica, era già oggetto, oltre al prelievo programmato, di un campionamento straordinario su parametri del D.Lgs. 31/01 e non solo (PCB, diossine, furani) da cui non sono emerse criticità. Oltre a quanto detto sopra, sul medesimo pozzo Badiola, dal secondo semestre 2021, è stata intensificata la frequenza di campionamento – conclude il gestore del servizio idrico – Sulla base dei risultati, inviati il 31 dicembre 2021 ad Ait e Regione Toscana, non si evidenziavano anomalie e criticità”.
“Riceviamo con piacere la comunicazione di Publiacqua che ci rassicura sulla buona qualità dell’acqua distribuita e che su tutti i punti di prelievo nella rete del Comune di San Giovanni Valdarno, afferenti al potabilizzatore, non sono state registrate criticità – ha dichiarato il primo cittadino Valentina Vadi – Prendiamo anche atto che, in seguito alla comunicazione dell’Autorità Idrica Toscana del luglio 2021 relativa alla segnalazione di superamento dei limiti delle CSC per le acque sotterranee, il gestore ha intensificato i controlli e ha effettuato campionamenti straordinari nel pozzo Badiola, quello più vicino alla discarica. Segno che non soltanto il Comune, a seguito del rapporto di Arpat dove viene evidenziata una potenziale contaminazione delle acquee sotterranee, è preoccupato per la salute dei cittadini, ma che anche altri enti monitorano con attenzione la situazione” conclude il sindaco.