Un nuovo sportello Atm di ultima generazione e un servizio di consulenza su appuntamento all’interno dei locali del negozio finanziario in viale Marconi a disposizione di tutti i cittadini. È questo quanto prevede l’accordo che l’amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò ha raggiunto con la Banca di Credito Cooperativo del Valdarno per sopperire ai disagi riguardanti i servizi bancari nel centro di Piandiscò.
Un punto raggiunto al termine di un confronto tra ente e la direzione della banca portato avanti nelle scorse settimane, dopo le vicissitudini legate alla chiusura dello sportello bancario da parte di Intesa SanPaolo. In questo contesto, la BCC del Valdarno si è fatta avanti con un accordo che di fatto porterà a un restyling e a un potenziamento del presidio di Piandiscò, presentato questa mattina alla presenza del sindaco Enzo Cacioli, degli assessori Filippo Casini e Niccolò Innocenti, del presidente della Banca del Valdarno, Gianfranco Donato e del direttore generale Stefano Roberto Pianigiani.
“La mobilitazione di questa amministrazione per far garantire i servizi essenziali ai cittadini di tutti i centri abitati del Comune ha dato i suoi frutti, trovando nella Banca del Valdarno un interlocutore attento ai bisogni del nostro territorio – ha dichiarato il primo cittadino Cacioli – Ringraziamo quindi la dirigenza e il Consiglio amministrativo della Banca del Valdarno che subito ha risposto al nostro appello a nome della cittadinanza di Piandiscò. La disponibilità della Banca di Credito Cooperativo del Valdarno ci permette di rispondere alle esigenze della popolazione e delle imprese, in un bacino di circa tremila abitanti e particolarmente a quelle delle persone con limitata mobilità”.
“Come Banca del Valdarno, da oltre cento anni vicina alle famiglie, ai professionisti, alle imprese e alle associazioni del Valdarno, non abbiamo mai smesso di agire responsabilmente per erogare servizi in linea con la nostra mission – ha dichiarato Gianfranco Donato, presidente di Banca del Valdarno – Ispirati proprio da questa idea di essere banca di comunità, nel corso degli anni abbiamo aperto nel Comune di Castelfranco Piandiscò due filiali e un negozio finanziario. Su quest’ultimo abbiamo deciso di intervenire nei prossimi mesi per renderlo ancora più al passo con i tempo, dotandolo di un Atm evoluto e rafforzando l’azione dei nostri addetti, grazie a un incremento dei tempi di consulenza che potremmo dedicare ai nostri soci e clienti. In un momento in cui la tendenza sembra essere quella di concentrare servizi e risorse in un unico luogo, noi scegliamo ancora una volta di stare sul territorio, pronti a fornire supporto adeguato con prodotti e servizi al passo con i tempi grazie anche alla scelta che abbiamo fatto nel 2018 di aderire al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, che conta in totale 2600 sportelli in oltre 1800 comuni italiani”.
“Con il rafforzamento dei tempi di consulenza e l’installazione di un nuovo Atm evoluto in grado di assolvere a numerosi servizi bancari, desideriamo riconfermare l’impegno di Banca del Valdarno per i soci e clienti residenti a Piandiscò – il commento del direttore generale Stefano Roberto Pianigiani – Un’attenzione che è frutto dell’ascolto quotidiano di un territorio e del nostro impegno continuo nel ricercare soluzioni che meglio si adottano alle rinnovate esigenze che soprattutto in tempi complessi come quello che stiamo vivendo continuano a sfidare le nostre capacità di programmazione. Dopo la ristrutturazione delle filiali di Faella e Castelfranco continuiamo quindi la nostra opera di riqualificazione anche per il negozio finanziario di Piandiscò, nella consapevolezza che i costi che abbiamo sostenuto e sosterremo rientrano in quell’orizzonte operativo che ci siamo sempre dati: quello di chi resta e rilancia perché si sente parte e non di passaggio in quel territorio in cui quotidianamente opera. Un atteggiamento che conferma quello che siamo da oltre cento anni: una banca di relazione, costruita sui legami tra le persone”.