Si è reso necessario l’intervento dei carabinieri per liberare un’abitazione abusivamente occupata da due soggetti pregiudicati a Terranuova Bracciolini.
A lanciare l’allarme è stato il legittimo proprietario dell’immobile, situato nel centro del paese: l’uomo non vi abitava di fatto più da tempo ed era a sua volta stato avvertito da un vicino di casa che aveva notato appunto delle strane movimentazioni.
Ritenendo potesse trattarsi di un tentativo di furto ad opera di alcuni ladri, l’uomo ha allertato i militari dell’Arma, con i malviventi che nonostante la presenza del legittimo proprietario hanno continuato a rimanere all’interno della casa senza accennare alcun tentativo di fuga.
Giunti sul posto, i militari dell’aliquota radiomobile sono stati accolti dalla vittima che comprensibilmente scosso li stava attendendo in mezzo alla strada. Riepilogata la situazione, i carabinieri si sono poi introdotti con cautela nell’abitazione trovandosi di fronte a una vera e propria occupazione abusiva da parte di due pregiudicati.
L’uomo e la donna in questione, entrambi già noti alle forze dell’ordine, approfittando dell’assenza dei legittimi proprietari, si erano introdotti nell’abitazione portando con sé le poche masserizie in loro possesso.
L’intervento dei carabinieri si è rivelato risolutivo: i militari si sono intrattenuti a lungo a parlare con i due, in un’opera di convincimento che alla fine ha dato i suoi frutti. I due pregiudicati, infatti, su sollecito invito dei militari operanti, hanno raccolto i propri averi, ed hanno lasciato l’abitazione.
La parte offesa si è riservata la facoltà di sporgere formale querela, in base al contenuto della quale potrebbe verosimilmente configurarsi, in carico ai due pregiudicati, il delitto di “violazione di domicilio” o quello di “invasione di edifici”.