Muove i suoi primi passi a Villa Masini la Commissione Futura, il nuovo organo consultivo permanente del sindaco e della giunta costituito dalle eccellenze del territorio che lavorerà per disegnare il futuro a lungo termine della città di Montevarchi, cogliendo l’occasione e sfruttando quelle che saranno le risorse economiche del post pandemia e del Next Generation EU. La commissione, voluta dal primo cittadino Silvia Chiassai Martini, si muoverà su diversi ambiti, a partire dall’imprenditoria e infrastrutture al mondo dell’arte e della cultura, sociale e sostenibilità, passando anche per la sanità e lo sport.
Stamattina la conferenza stampa di presentazione dei primi nove componenti della commissione, personalità ed esperti di vari ambiti che hanno dato la propria disponibilità al progetto. Come annunciato c’è Prada, rappresentato in Futura dal Worldwide Real Estate Director del gruppo, il dottor Maurizio Ciabatti; il cavaliere Fabrizio Bernini, presidente di Confindustria Toscana Sud e presidente della Zucchetti Centro Sistemi; Gherardo Iannelli, imprenditore montevarchino presidente della società pallavolistica del Volley Arno Montevarchi nonché dirigente dell’Aquila Montevarchi 1902; il professor Pasquale Macrì, direttore Uoc Medicina Legale dell’Asl Toscana Sud; il critico e storico dell’arte, Giovanni Faccenda; il professor Marco Sterpos, letterato e scrittore nonché ex dirigente scolastico della città e il professor Roberto Curtolo, dirigente dell’ufficio scolastico regionale ambito provinciale di Arezzo. Oltre a loro, presenti quest’oggi, completano il quadro delle prime adesioni Elena Favilli, scrittrice e fondatrice della casa editrice “Rebel Girls”, autrice insieme a Francesca Cavallo del best seller “Storie della buonanotte per bambine ribelli” e infine il dottor Domenico Giani, presidente delle Misericordie d’Italia, presidente di Eni Foundation ed ex comandante della Gendarmeria Vaticana.
Il gruppo si darà nuovamente appuntamento a dopo l’estate, a settembre, dando così ufficialmente il via al lavoro della commissione per individuare e proporre progetti su cui investire parte dei finanziamenti (circa 12 miliardi) che la Regione Toscana riceverà dal Pnrr.