Sono due distinte operazioni lampo quelle che hanno consentito ai carabinieri di denunciare i responsabili di due episodi di furto avvenuti a Montevarchi; uno riguardante la sottrazione di alcune bottiglie di super alcolici e l’altro di materiali per l’edilizia da alcuni alcuni veicoli commerciali.
Procediamo con ordine. Il primo caso ha visto il deferimento di un 35enne straniero, ma residente in città, colto sul fatto mentre cercava di portarsi via alcune bottiglie di super alcolici da un negozio collocato all’interno del centro commerciale Coop di Montevarchi. A lanciare l’allarme sono stati gli agenti del servizio di vigilanza del supermercato, che hanno chiamato all’intervento sia la gazzella dei carabinieri dell’aliquota radiomobile che la pattuglia della stazione locale. Il tempestivo intervento dei militari ha consentito di bloccare ogni possibile via di fuga e di individuare e bloccare l’uomo. L’analisi delle immagini dei circuiti di videosorveglianza ha fugato ogni dubbio sulle responsabilità del soggetto, che aveva rubato bottiglie per un valore di poco meno 100 euro, restituiti poi al negoziante. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Arezzo per tentato furto aggravato.
Nel secondo caso, invece, fondamentale è stata la tempestività con cui sono state avviate le indagini, in seguito ad una vera e propria raffica di furti perpetrata nottetempo, all’inizio dell’autunno, sempre a Montevarchi, in danno di alcuni veicoli commerciali. In particolare, l’allarme era scattato la mattina di un lunedì di fine settembre, quando, nel volgere di poche ore si sono presentati alla stazione dei carabinieri di Montevarchi ben tre piccoli imprenditori per denunciare il furto di materiali edili dai propri furgoni, regolarmente parcheggiati in varie zone del centro cittadino. Il danno, complessivamente stimato, si aggirava intorno ai 10mila euro.
Subito i militari dell’Arma si sono messi al lavori e gli elementi raccolti durante le indagini hanno fatto immediatamente pensare che si trattasse per ogni episodio sempre della stessa mano. i furti infatti erano stato effettuati in un arco temporale brevissimo, tutti nel fine settimana e nel medesimo modus operandi: di notte, forzando le portiere dei furgoni parcheggiati in zone isolate della città, lontano da possibili testimoni. La certosina attività di indagine da parte dei carabinieri ha portato a chiudere il cerchio attorno a un sospetto, un uomo di origini campane già noto per svariati precedenti proprio di questo genere di furti. Il soggetto è stato così definitivamente identificato grazie ad alcune immagini di una telecamera di videosorveglianza e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per furto aggravato continuato.