Sono tre le persone denunciate dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno, per due distinti episodi di furto verificatisi a Montevarchi e Cavriglia. Procedendo con ordine, il primo ha visto protagonisti i militari dell’Arma della stazione montevarchina che sono riusciti a risalire all’identità di due soggetti che nei giorni scorsi erano riusciti a trafugare alcune borse esposte nella vetrina di un negozio posizionato in una delle vie principali della città.
Ricevuta la denuncia da parte della titolare del negozio, i carabinieri si sono messi subito sulle tracce dei ladri avviando così le indagini: ascoltando testimoni e visionando le immagini dei circuiti di sorveglianza comunali e privati, gli investigatori sono riusciti a stringere il cerchio su un uomo e una donna, già noti per diversi reati simili contro il patrimonio. I due, secondo quanto ricostruito, avevano individuato il negozio facendo ben attenzione che non vi fossero altri clienti che potessero ostacolare il colpo. Distratto il cassiere con la scusa di una informazione, si sono così impossessati di due borse di un noto marchio di moda per poi dileguarsi a piedi. Entrambi i soggetti sono stati riconosciuti dalla vittima e quindi denunciati in stato di libertà alla Procura di Arezzo per furto aggravato in concorso.
A Cavriglia, invece, i carabinieri sono riusciti a far luce su una serie di raid avvenuti negli ultimi mesi che avevano preso di mira una struttura ricettiva in una frazione rurale della zona, da tempo in disuso. Grazie ad alcune testimonianze, i militari della stazione cavrigliese sono riusciti prima a individuare la macchina utilizzata per le incursioni e successivamente ad identificarne anche l’utilizzatore. Si tratta di un 50enne di origini laziali, da tempo residente nel Valdarno aretino, con alle spalle diversi precedenti di polizia. All’uomo sono stati attribuiti almeno due episodi compiuti negli ultimi giorni di ottobre durante i quali ha trafugato grondaie di rame, elettrodomestici e suppellettili varie. Anche in questo caso per il soggetto è scattato il deferimento in stato di libertà per furto aggravato.