Chiude il 2022 con una sconfitta casalinga la Bruschi San Giovanni, costretta a cedere 64 a 72 contro Crema. Dopo i primi due quarti lottati alla pari, le lombarde dimostrano maggior grinta e precisione nella seconda parte di gara, con le prestazioni di Dickey e Conte che segnano il break decisivo per la vittoria di Crema. Tra le file sangiovannesi bene Maria Lazzaro e Lucia Missannelli, ma non basta: il risultato relega la Bruschi all’ultimo posto in campionato.
È un botta e risposta tra Meresz e Tassinari ad aprire la contesa di gioco. Tassinari e Garrick provano a scrivere il primo break per la Bruschi, ma Kaba sale in cattedra sotto canestro impattando a quota 8. Controparziale ospite con D’alie e Conte, con Matassini costretto a chiamare timeout sul punteggio di 8-12. Il 2+1 di Missanelli rimette in scia le locali che trova il primo vantaggio con un gran canestro di Tassinari per il 15-14. Equilibrio che non cambia e primo tempo in archivio sul 17-18. Anche il secondo periodo vede le due formazioni sorpassarsi a vicenda, con nessuna delle due squadre capace di prendere un break significativo. All’intervallo è 35-38, con Kaba che a fil di sirena trova un clamoroso 2+1.
Dopo la pausa lunga Crema prova subito l’allungo con la tripla di Conte che vale il più sei esterno. Si sblocca Schwienbacher, ma le lombarde vanno ancora a canestro con D’Alie che dalla lunetta insacca il più sette sul 37-44. Dickey rimpolpa ulteriormente il divario (37-46), mentre Nori in entrata fa massimo vantaggio portando Crema avanti di undici. Tassinari ferma il parziale a sfavore (39-49), con la Bruschi però fatica troppo sul fronte offensivo. La tripla di Missanelli riduce il passivo a nove lunghezze, mentre è Lazzaro a riaprire i giochi con il 2+1 del 45-51. L’ultimo acuto lo firma Dickey, sigillando il 45-53 dopo trenta minuti. E’ Kaba da sotto ad aprire gli ultimi dieci e decisivi minuti. Lazzaro si mette nuovamente in evidenza con altri due punti, mentre l’1/2 di Tassinari vale il 50-57. Missanelli dall’arco fa meno sei, con il 52-58 che rianima il pubblico del PalaGalli. Nel momento di maggior inerzia arriva un discutibile fischio di doppio palleggio sanzionato a Lazzaro in contropiede e Crema sull’azione seguente punisce, con Dickey a segno dall’arco per il 52-61 a 4’19’’. Kaba fa più undici, ma una sontuosa Missanelli trova l’ennesima tripla che tiene vive le ultime speranze sul 55-63. Nel finale però San Giovanni Valdarno non trova la fiammata per rientrare a contatto e Crema dalla lunetta archivia i conti. La Bruschi perde 64-72.
“Ci sono serate in cui aldilà della tecnica si vedono gli attributi delle persone, oggi è stato evidente che questi attributi ci sono in una quantità troppo poco diffusa per compensare a dei limiti tecnici e strutturali dei quali diventa inutile parlare ancora – il commento a fine gara di coach Alberto Matassini – Gli alibi non fanno parte del mio modo di vivere, per cui mi taccio su arbitraggio, infortuni e tutto ciò che non è il campo. Alcune giocatrici sono state encomiabili, altre inqualificabili. Questa squadra in queste condizioni non può vincere partite di questo campionato. Sono amareggiato e frustrato da questa situazione, perché so quanto abbiamo lavorato e sofferto per vincere il campionato lo scorso anno e quanto ci soffriamo a stare così. Saranno giorni di riflessione. Approfitto per augurare a tutti coloro che nonostante tutto ci sono vicini un buon Natale”.