Si presenta da sola all’ospedale per partorire, ma durante il travaglio va in arresto cardiaco e muore. È accaduto questa notte a Montevarchi, presso l’ospedale della Gruccia; a rendere noto l’episodio è l’Ausl Toscana Sud Est con una nota ufficiale.
La donna, 31enne nigeriana residente a Montevarchi, si era recata presso il presidio ospedaliero intorno alle 3 e mezzo del mattino. Per la giovane, alla quarantunesima settimana di gestazione, si trattava della terza gravidanza, dopo un cesareo e un parto naturale.
“Seguita dai servizi ambulatoriali del Valdarno – si legge nella nota dell’Azienda Sanitaria – aveva manifestato già da tempo ai sanitari l’intenzione di avere nuovamente un parto naturale. Ricoverata in reparto, è iniziato il travaglio ma la donna è andata, in poco tempo, in arresto cardiaco. Erano le 6.30. Con i medici del reparto, è intervenuto anche l’anestesista che ha praticato le manovre di rianimazione”.
Con il cesareo d’urgenza, la bambina è nata pochi minuti dopo l’arresto cardiaco della madre; la piccola è parsa in buone condizioni generali, ma per precauzione è stata comunque trasferita presso la terapia intensiva neonatale delle Scotte. “I medici della Gruccia hanno tentato per due ore di rianimare la donna ma senza esito – prosegue la nota – L’Ospedale ha quindi provveduto ad informare i parenti e l’ASL ha attivato un’indagine interna ed ha disposto il riscontro diagnostico, previsto per domani, per accertare le circostanze e le cause del drammatico evento”.