Sono circa un centinaio i lavoratori valdarnesi che da questa mattina hanno raggiunto Vimercate per manifestare in favore della vertenza Fimer. Accompagnati dai rappresentanti delle sigle sindacali di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm, i dipendenti dello stabilimento di Terranuova Bracciolini hanno raggiunto la Lombardia per far sentire la propria voce in attesa che per il futuro della fabbrica di inverter si definisca una soluzione chiara e che consenta di mantenere il lavoro e l’occupazione.
Prima tappa è stata appunto Vimercate, sede della proprietà di Fimer, con i manifestanti che hanno raggiunto la piazza della cittadina. Nell’occasione il gruppo valdarnese ha incontrato i colleghi e i rappresentanti sindacali dello stabilimento locale. Il presidio attualmente si è trasferito alla sede di Palazzo Lombardia a Milano dove lavoratori e sindacati si confronteranno con gli esponenti della Regione.
L’ultimo decreto del tribunale di Arezzo ha definito il passaggio di competenza sulla vertenza Fimer al foro di Milano, come richiesto dalla stessa proprietà. L’azienda, come stabilito dal tribunale con apposito decreto, avrà due mesi di tempo (fino al 21 agosto) per presentare una proposta definitiva di concordato preventivo – all’orizzonte si delineano alcuni possibili nuovi investitori individuati dalla proprietà – oppure un’omologa per la ristrutturazione dei debiti.