Incontro questa mattina alla Fimer di Terranuova Bracciolini tra Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro del presidente della Regione, il sindaco Sergio Chienni e le sigle sindacali per fare il punto sulla situazione dello stabilimento. Al centro del confronto la necessità di accelerare quanto più possibile il passaggio all’amministrazione straordinaria dell’azienda specializzata nella produzione di inverter, ora in stato di insolvenza e commissariata.
Il tempo, dunque, si rivela essere ancora una volta un fattore decisivo. Il rischio, dato che gli investitori ci sono, è quello di perdere prospettive di mercato importanti e di disperdere il patrimonio di competenze professionali all’interno dello stabilimento. Istituzioni e sindacati concordano inoltre nel dare rapidamente continuità agli ammortizzatori sociali (il 30 di novembre termina la cassa di solidarietà) proprio nella prospettiva di proteggere i lavoratori.
Sindacati, rsu e istituzioni territoriali presenti hanno condiviso la necessità dell’intervento del Governo, chiamato a mettere in campo peso politico e strumenti nazionali per preservare gli asset di un’azienda così strategica per il territorio e per l’Italia. “Siamo convinti che il Governo saprà giocare un ruolo attivo, in ogni caso la Regione c’è e ci sarà, proseguendo l’impegno accanto a lavoratori e sindacati – il commento di Fabiani al termine dell’incontro, assistito dalle strutture di unità di crisi e di Arti – Nonostante tutto quello che è accaduto ci sono tutte le condizioni per ripartire e a tutti dico: vietato sbagliare”.