Lo scorso lunedì la caldaia della scuola primaria di San Biagio a Figline ha smesso di funzionare, ma nel giro di appena tre giorni è stato portato a termine il suo ripristino grazie al lavoro dell’ufficio Lavori Pubblici e agli operai del Comune di Figline e Incisa che non solo l’hanno smontata, ordinata, rimontata e messa in funzione, ma sono andati a prenderla personalmente fino a Bologna.
“La scuola, con i suoi alunni e i suoi insegnanti, stanno già subendo sin troppi disagi causa pandemia, perciò i nostri dipendenti si sono messi a completa disposizione, per evitare che un inconveniente aggravasse questo delicato momento – ha commentato il sindaco Giulia Mugnai – E, anche se le temperature primaverili hanno aiutato a tamponare la situazione, ogni classe ha avuto la sua stufetta finché quel comignolo non ha ricominciato a “fumare”.