È un invito a non abbassare la guardia quello che il sindaco di Rignano sull’Arno, Daniele Lorenzini, ha rivolto ai suoi concittadini in questi primi giorni della cosiddetta Fase 2. Il primo cittadino, nell’illustrare l’allentamento delle misure restrittive, ribadisce che è questo il momento più delicato in quanto ancora i pericoli del virus non sono passati.
“Questa settimana è la prima in cui viviamo un allentamento delle misure restrittive. Un allentamento, niente di più – sottolinea Lorenzini – Abbiamo riaperto le aree verdi e i cimiteri, ma non è il ritorno alla normalità che tutti noi vorremmo: restano sospese le attività commerciali al dettaglio e soprattutto quelle didattiche. Non solo: vi ricordo che è stato confermato il divieto di spostamento, salvo comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute”.
Seppur vedendo un continuo calo delle statistiche regionali riguardo ai contagi, il sindaco invita ancora alla massima attenzione in quanto “non abbiamo ancora vinto questa battaglia. A Rignano, ad esempio, dall’inizio dell’emergenza USL Toscana Centro ci ha comunicato 25 casi positivi di cui ci siamo presi cura. Per la nostra salute dobbiamo continuare a difendere noi stessi e tutta la comunità: i controlli continueranno a essere effettuati, le regole devono essere seguite da tutti noi”.
“Mi raccomando: anche se ora, complice la bella stagione, sono possibili alcuni nuovi spostamenti come le visite ai “congiunti” (intesi come parenti, affini o i famosi affetti stabili, i fidanzati insomma!) la sicurezza e le precauzioni restano ancora estremamente necessarie – prosegue – Quando uscite fatelo con cautela e attenzione: indossate sempre la mascherina e continuiamo insieme in questo sforzo limitando, per quanto possibile, i contatti e gli spostamenti. Coraggio, insieme ce la faremo”.