Fa acquisti utilizzando una carta di credito sottratta a una donna durante un viaggio in treno. È scattata la denuncia per ricettazione e uso indebito della carta di credito per un cittadino nigeriano, un volto già conosciuto dai carabinieri di Montevarchi. L’episodio risale allo scorso autunno, quando una giovane donna originaria della provincia di Siena ha denunciato il furto della propria carta di credito. Con ogni probabilità, in base al racconto della vittima, questo deve essere avvenuto sul treno regionale su cui era a bordo, lungo la tratta Firenze – Arezzo. La donna si è addormentata nelle vicinanze della stazione di Figline e, svegliatasi poco dopo, si è accorta del furto.
Data la vicinanza con lo scalo di Montevarchi, ad occuparsi del caso sono stati i carabinieri della stazione cittadina che subito hanno dato il via agli approfondimenti necessari ascoltando possibili testimoni e visionando ore di riprese dei circuiti di videosorveglianza della stazione ferroviaria e delle vie limitrofe, nonché ricostruendo le operazioni bancarie effettuate con la carta di credito sottratta. Le ricerche dei militari montevarchini, supportati dai colleghi di Pienza, hanno portato a individuare una serie di transazioni effettuate proprio a Montevarchi, nello specifico sono risultate decisive per l’identificazione del ladro le immagini delle telecamere interne di un negozio cittadino dove il pregiudicato aveva acquistato un orologio e altri beni di consumo a una cifra non rilevantissima, poco meno di 100 euro, ma che però sono risultati fatali per il soggetto.
Dopo un’attenta analisi comparativa tra le immagini interne ed esterne del negozio, i militari dell’arma sono riusciti a risalire all’identità del soggetto, un giovane pregiudicato nigeriano già deferito in precedenza per delitti contro il patrimonio e per reati riguardanti gli stupefacenti. Alla luce del quadro indiziario, l’uomo è stato denunciato per ricettazione – la carta di credito infatti era di provenienza furtiva, sebbene non vi siano elementi sufficienti per affermare che lo stesso giovane l’abbia rubata – nonché per indebito utilizzo di carta di credito e pagamento.