Proseguono i lavori di riqualificazione delle ex scuole Lambruschini a Figline. Completati gli interventi su pietre e fondazioni, adesso tecnici e operai passeranno alla fase di montaggio degli infissi che inizierà già questa settimana. Stamattina l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Cultura, Dario Picchioni, ha effettuato un sopralluogo al cantiere insieme all’architetto Roberto Calussi, dirigente del Comune di Figline e Incisa, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.
A curare l’intervento è Edilcostruzioni group srl, ditta specializzata in edilizia e restauro e attiva da oltre 40 anni sul territorio nazionale e internazionale, che ha appena completato il montaggio delle pietre mancati, la pulizia delle pareti lapidee esterne, l’ultimazione delle fondazioni – grazie anche all’istallazione di 32 micropali – e il consolidamento dei solai. I prossimi step dei lavori, come detto, prevedono il montaggio degli infissi, delle pavimentazioni e degli impianti meccanici, per poi dedicarsi alla facciata lungo via Fabbrini.
L’obiettivo è quello di rendere le ex scuole il nuovo ‘palazzo della Cultura’ di Figline e Incisa: all’interno dell’edificio di proprietà comunale – dopo il dissequestro definitivo del 2016, periodici interventi di ripulitura, progettazione e operazioni propedeutiche alla ristrutturazione dell’immobile eseguite a cavallo tra 2022 e 2023 – troveranno spazio la nuova biblioteca comunale “Marsilio Ficino”, una sala polivalente e l’archivio post-unitario, in seguito al completamento delle parti esterne dell’opera, con restauro conservativo, portico coperto, infissi e vetrate, del piano terra della struttura e dell’impiantistica.
Inoltre, a fine interventi, che si concluderanno orientativamente entro dicembre 2024, è prevista anche la sistemazione dei Giardini Morelli posti davanti alle ex scuole Lambruschini. Il tutto grazie ad un investimento di oltre 6 milioni di euro, di cui 1,5 di fondi Pnrr.