A seguito delle 2 guarigioni registrate in questa settimana (a fronte di un unico nuovo caso), scende a quota 11 il numero attuale di persone positive a Loro Ciuffenna. Nel complessivo sono quindi 13 i cittadini positivi dall’inizio della pandemia, con 2 guariti appunto e 11 contagiati ancora in isolamento. “Siamo in attesa di ulteriori guarigioni in quanto l’Usl ha predisposto le due sequenze di tamponi necessarie ai fini dell’accertamento della guarigione per altri nostri cittadini risultati positivi – ha commentato il sindaco Moreno Botti – Entro la fine di questa settimana potremmo avere le risposte e dare ancora buone notizie. Il 50% dei nostri positivi sono operatori sanitari e questo dispiace veramente”.
Un risultato raggiunto grazie all’efficacia delle misure di isolamento preventivo disposte dall’Azienda Sanitaria (29 dall’inizio della crisi), per le quali nessun soggetto individuato dall’Ausl Sud Est a seguito di contatto stretto con caso positivo ha poi sviluppato la malattia. Attualmente sono 7 le persone in quarantena preventiva mentre altre 22 ne sono già uscite con successo. Si rimane, dunque, nel solco delle previsioni fatte lo scorso 23 marzo dall’Amministrazione comunale, cioè di una forbice fra lo 0,21% e lo 0,36% di popolazione positiva finale.
“Sì, ad oggi siamo allo 0,22% in linea con le previsioni avanzate ad inizio pandemia – aggiunge Botti – Tutto dipende ancora da noi. Le nostre previsioni per le prossime due settimane (fino al 10 maggio) attestano valori totali compresi fra lo 0,25 e lo 0,29% di popolazione che potrebbe risultare positiva, in linea con quanto stimato appunto trenta giorni fa”. Per quanto riguarda il futuro, il primo cittadino commenta che “ad inizio aprile avevamo detto che è giunto il tempo per imparare qualcosa da questa vicenda e che avremmo predisposto un piano di “Continuità operativa amministrativa e sociale”. Lo abbiamo quasi ultimato, ha già una sua sigla documentale “ASC-001” e consta, per adesso, di 98 requisiti di continuità operativa sui quali si inizierà a lavorare, ad emergenza attenuata, per attuarli” conclude il sindaco Botti.