Con l’avvicinarsi della festività del 1 maggio si intensificano i controlli su strada nel territorio da parte dei carabinieri. Negli ultimi giorni il monitoraggio effettuato dai militari della compagnia di Figline ha portato all’esecuzione di quattro denunce a vario titolo, nell’area tra Reggello, Incisa e Figline.
Entrando nel dettaglio dei provvedimenti, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 44enne originario del brindisino e residente nel reggellese, ritenuto responsabile per i reati di porto di armi o oggetti atti ad offendere e omessa denuncia del cambio del luogo di detenzione di arma comune da sparo e delle relative munizioni. I militari della stazione di Incisa, a seguito di un controllo, hanno trovato l’uomo che senza un valido motivo portava nella sua macchina un coltello a serramanico con una lama di 6,5 centimetri e un cutter con una lama di 11. Allargato l’ambito dei controlli al domicilio del soggetto, i carabinieri hanno trovato nella sua abitazione una modica quantità di hashish (3,5 grammi) e una colt calibro 38 special con una scatola di cartucce. L’arma era stata denunciata presso la questura di Brindisi, ma non era stato regolarizzato il cambio di residenza sul territorio di Reggello, avvenuto ormai da diversi anni.
Il secondo intervento ha riguardato un giovane figlinese di 22 anni, deferito in stato di libertà anch’esso per il reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere. Il ragazzo nel pomeriggio di ieri è stato fermato mentre era alla guida del proprio scooter: nel corso del controllo ha iniziato a manifestare un atteggiamento sospetto che ha indotto i militari dell’aliquota radiomobile ad approfondire il controllo. Sotto la sella del motorino era nascosto un tirapugni in metallo, per cui il 22enne non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione per il possesso.
I carabinieri della stazione di Incisa insieme ai colleghi dell’aliquota radiomobile hanno poi denunciato in stato di libertà un 28enne albanese, ritenuto responsabile per il reato di ricettazione. L’uomo, con alle spalle già dei precedenti, è stato fermato alla guida di un veicolo e trovato in possesso di 64 bottiglie di bevande alcoliche e diversi altri generi, tra cui prodotti alimentari, di cui non era in grado di dichiararne la provenienza. Nel contesto degli accertamenti effettuati, la merce – per un valore complessivo di un migliaio di euro – è risultata essere stata asportata dal supermercato Coop, dove è stata poi restituita dalle forze dell’ordine.
Infine l’ultima denuncia ha visto protagonista un 42enne figlinese, deferito in stato di libertà per l’ipotesi di guida in stato di ebbrezza. L’uomo, alla guida durante la notte, ha perso il controllo della propria auto finendo per colpire alcuni veicoli in sosta provocando degli ingenti danni alle macchine. Sottoposto al test dell’etilometro da parte della pattuglia della radiomobile, ne è stato riscontrato lo stato di ebbrezza con il conseguente ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo, successivamente confiscato.