Proseguono i controlli e i servizi mirati al contrasto delle attività di spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri sul territorio valdarnese. Nel corso della notte i militari dell’Arma di Bucine hanno fermato un 25 di San Pancrazio, fermato alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I carabinieri, impegnati nel consueto servizio di perlustrazione della zona, sono rimasti insospettiti dall’atteggiamento del giovane il quale nel corso del controllo ha manifestato evidenti segni di nervosismo, in virtù anche del forte odore di marijuana proveniente dall’abitacolo della macchina. Il 25enne è stato così condotto presso l’ospedale della Gruccia a Montevarchi dove è stato sottoposto ai controlli di rito per accertare l”assunzione di sostanze stupefacenti e i test di laboratorio hanno effettivamente confermato la presenza di cannabinoidi nell’organismo del ragazzo, deferito dai carabinieri in stato di libertà e segnalato alla Prefettura di Arezzo per i provvedimenti amministrativi del caso.
Il secondo episodio ha visto protagonisti i carabinieri della stazione di Montevarchi, nel corso di un pattugliamento dei vicoli del centro storico della città. Nel corso del servizio, ai militari non è sfuggito l’atteggiamento guardingo di un 45enne albanese, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, capito di essere tenuto sott’occhio dai carabinieri, si è improvvisamente innervosito tanto da cambiare bruscamente direzione cercando di andarsene. I militari, una volta rintracciato il soggetto, hanno continuato a monitorarlo in maniera discreta a distanza: il pregiudicato si era fermato nei pressi della propria abitazione dove nel frattempo era sopraggiunto un giovane, anche lui già noto per essere un regolare consumatore di sostanze stupefacenti. Dopo una contrattazione veloce, lo spacciatore il ragazzo si appartano per poi separarsi dopo pochi istanti. I carabinieri decidono dunque di intervenire riuscendo a bloccare e identificare immediatamente l’acquirente, mentre lo spacciatore in prima battuta fa perdere le proprie tracce.
Il giovane è stato così trovato in possesso di una dose di cocaina, quella appena acquistata, e segnalato alla Prefettura aretina. In seguito ad una ricerca nella zona, i militari dell’Arma riescono a rintracciare anche lo spacciatore tra i vicoli del centro storico: una volta bloccato e sottoposto a perquisizione, il pregiudicato infatti – nonostante un vano tentativo di occultare la droga – è stato trovato in possesso di una dose di eroina e di una di marijuana, confezionate e pronte per la vendita. Di fronte al palese quadro indiziario, il quarantenne, con precedenti di polizia alle spalle, è stato deferito per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Lo stupefacente è stato sequestrato, e verrà sottoposto alle previste analisi chimiche, dalle quali sarà possibile determinare l’intensità del principio attivo, e, di conseguenza, il potenziale qualitativo dello stesso.