Sarà ancora Sandra Pelli a guidare la Cna Valdarno Valdisieve: l’assemblea elettiva dell’ente di categoria l’ha infatti confermata nel ruolo di presidente anche per il quadriennio 2021-2025. Pelli, 59 anni, ceramista, guiderà una presidenza territoriale rappresentativa delle varie anime che compongono l’associazione, sia in termini di territorio che di settori.
I delegati di Cna Valdarno Valdisieve che la affiancheranno sono: Giacomo Cioni (tipografia), Tamara Ermini (impianti), Laura Sgotto (impianti), Erika Collini (ncc), Stefano Giusti (ceramica), Mirko Perugi (acconciatura), Massimiliano Venturini (revisioni auto), Alessio Focardi (comunicazione), Alessio Pieroni (comunicazione), Angela Brunori (formazione), Chiara Pireddu (estetica), Fausto Tiranno (acconciatura), Lituana di Sabatino (artigianato artistico), Luca Albizi (falegnameria), Mirko Pasquini (falegnameria), Piero Focardi (meccanica), Simone Masi (pelletteria), Silvano Prosperi (carrozzeria).
Già individuati i temi al centro dell’agenda di Cna Valdarno Valdisieve, tra questi mantenere la capacità di rappresentanza e di interlocuzione al tavolo delle istituzioni locali così da agire tempestivamente sui temi economici, accrescere la capacità di ascolto verso le imprese, fare sistema contro le grandi lobbies coscienti che l’unione fa la forza.
“Siamo alla vigilia di un enorme cambiamento economico – ha affermato Pelli – La pandemia ha lasciato segni fortissimi, specie in alcuni nostri settori che soffrono ancora di una grave crisi. Tuttavia, alcuni dogmi del passato sono stati rovesciati, rispetto ai parametri di bilancio e alle politiche di investimento europee. La ripresa sarà tanto più vigorosa quanto sapremo far capire l’importanza delle piccole imprese e far sì che le risorse in arrivo vengano catalizzate anche all’interno del nostro sistema”.
“Cna dovrà ancor più nei prossimi anni avere la capacità di far fronte al cambiamento e adattarsi ai nuovi scenari, partendo da uno contesto complesso come quello vissuto nell’arco degli ultimi 16 mesi di pandemia, che ha avuto riflessi economici e scenari sociali inimmaginabili e dove la nostra associazione si è confermata punto di riferimento per le imprese associate e non – ha proseguito Pelli – Abbiamo messo a fuoco la necessità di un’organizzazione datoriale pronta a rispondere realmente alle necessità di imprese, professionisti, pensionati ed in grado di creare valore soprattutto dal punto di vista sindacale, oltre che sui servizi”.
(Nelle foto: Sandra Pelli insieme ai delegati di Cna Valdarno Valdisieve)