Ha tanti anni, ma se li porta bene. È in buone condizioni il Battagli, il canale che dall’opera di presa sul fiume Arno, presso la diga si Levane, va a San Giovanni attraversando i territori comunali di Montevarchi e quello sangiovannese. Ad accertarlo è stato il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno che, su richiesta del Comune di Montevarchi, ha eseguito un accurato check up dei tratti tombati, che si alternano a quelli a cielo aperto, nello sviluppo dell’infrastruttura che assicura la fornitura dell’acqua a decine di utenze – in passato solo agricole, oggi anche domestiche, commerciali e industriali – e per alleggerire il sistema di drenaggio urbano, ottimizzando la risposta del reticolo al rischio idraulico.
Un investimento di circa 100mila euro che ha sottoposto a controllo in particolare due manufatti, sui quali – da tempo – si addensavano timori sul loro stato e risultava necessaria una verifica interna. Il sifone sul torrente Dogana e quello sul Torrente Giglio sono stati monitorati con apparecchiature sofisticate, che hanno permesso di scandagliare misteriosi percorsi sotterranei realizzati in volte a mattoni, oltre che di verificare lo stato funzionale di queste opere.
Le video-ispezioni, difficili da realizzare sul piano organizzativo a causa della sovrapposizione di differenti necessità e competenze, in realtà, hanno rivelato la presenza di opere ancora solide e robuste, capaci quindi di svolgere perfettamente il loro compito. Unico problema emerso: la presenza nel sifone del Giglio di accumuli di sedimenti che ne causavano la quasi totale ostruzione. Di qui la decisione di procedere con la caratterizzazione dei materiali e alla successiva rimozione. In questi giorni, l’intervento è stato completato con la stabilizzazione della griglia.