Primo blitz esterno stagionale per la Bruschi San Giovanni, che dopo 10 sconfitte lontano dal PalaGalli, vince a Moncalieri per 76 a 81. Una partita gagliarda e ben interpretata dalla formazione di coach Matassini, che ha dimostrato voglia e carattere non arrendendosi neanche quando l’ennesimo harakiri (Brescia, San Martino, Campobasso..) sembrava imminente. Invece, con un grande cuore ci hanno pensato Garrick al termine dei regolamentari e Tassinari con Paulsson Glantz nel supplementare a sopperire all’uscita dal campo di Krivacevic insaccando i canestri che hanno permesso di violare il PalaEinaudi. Due punti che valgono oro, con San Giovanni Valdarno che aggancia Lucca a quota otto e mette ben quattro lunghezze di scarto (virtualmente sei, con lo scontro diretto a favore) tra sé e Brixia.
Parte forte la squadra di Matassini con Krivacevic e Paulsson-Glantz che firmano il 2-7 iniziale. Giacomelli riporta a contatto le piemontesi, ma Garrick dall’arco rimette due possessi di margine sul 7-12. Si sblocca anche Koizar (9-14), ma è l’equilibrio a regnare con la Bruschi avanti dopo dieci minuti 11-15. Missanelli riapre la seconda frazione, ma Reggiani risponde subito presente dalla lunga distanza. Mitchell firma la parità a quota 19, ma Schwienbacher e Krivacevic ridanno subito il vantaggio alle toscane. Moncalieri però reagisce e con Giacomelli e Sagerer ribalta il punteggio andando al riposo avanti 32-31. Il botta e risposta tra Paulsson-Glantz e Westbeld riapre la contesa, con Moncalieri sempre avanti di due lunghezze sul 36-34. La Bruschi è però totalmente in partita e grazie a Krivacevic e Garrick torna avanti sul 39-44.
Mitchell rimette in scia le compagne, ma Koizar è glaciale in lunetta firmando il 43-48 che archivia il terzo periodo. Koizar da una parte, Landi dall’altra danno il via agli ultimi e decisivi dieci minuti. Westbeld e Landi salgono in cattedra, con Moncalieri che impatta a quota 50. La Bruschi non riesce più a segnare e Landi in lunetta punisce, col 52-50 che obbliga Matassini a chiamare timeout. Giacomelli prova a metter i titoli di coda con una tripla che fa malissimo, ma Garrick risponde subito tenendo viva San Giovanni Valdarno sul 55-52. Mitchell trova un altro gioco da tre punti, rimettendo sei punti di scarto con il parziale in corso che segna 15-4. Salvini allunga sul 60-52, ma Krivacevic è brava a prendersi tre liberi sull’azione seguente. In lunetta va però Bove, con la numero tredici costretta ad uscire per il colpo subito. L’ex Campobasso fa 3/3, mentre è Tassinari ad accendersi con un gran canestro per il 62-58 a meno di tre minuti dal termine che riapre i giochi. Il finale è concitato: nessuna delle due squadre sembra più trovare la via del canestro ma poco meno di quaranta secondi dalla fine, è la tripla di Paulsson-Glantz a valere il clamoroso meno uno sul tabellone. Landi non chiude i conti, Garrick subisce fallo ma non essendo ancora bonus, è timeout in campo con la Bruschi che ha la palla della vittoria con 4 secondi da giocare. In uscita dal timeout succede però l’incredibile, con Reggiani che prende tecnico regalando a Garrick il libero della parità che porta tutti all’overtime.
Nel primo supplementare la Bruschi parte bene andando avanti con Bove e Garrick (63-67), ma quando l’inerzia sembra tutta delle toscane Moncalieri si affida al talento di Westbeld con l’americana che ripaga trovando due canestri che valgono il 67-67 a trenta secondi dal termine. Tassinari fallisce il nuovo vantaggio, mentre Reggiani finalizza il fallo subito nell’azione seguente da Paulsson-Glantz per il 69-67 a sette secondi dalla fine. Un numero, una certezza: è l’ex capitana della Virtus in uscita dal timeout a prendersi la responsabilità insaccando un canestro di puro talento che vale il secondo tempo supplementare sul 69-69. Nel secondo extra time è ancora Tassinari a regalare il vantaggio alla Bruschi, che dimostra tutta la propria voglia di vincere aumentando l’intensità difensiva. Botta e risposta Westbeld-Paulsson Glantz (72-73), con la numero nove che si ripete poco dopo con tre punti pesantissimi che spezzano l’equilibrio tra le due squadre. L’1/2 di Landi tiene accese le speranze delle piemontesi, prontamente spente nell’azione successiva da una scatenata Tassinari che mette il più cinque che vale i titoli di coda. Moncalieri non ne ha più e Garrick in lunetta mette la parola fine per il 76-81 finale.
“Una vittoria DI squadra, DA squadra – le parole di coach Matassini a fine gara – Abbiamo condotto praticamente tutta la partita, non abbiamo mollato quando sembrava sfuggire la vittoria, abbiamo meritato i due punti con due supplementari stoici. Ogni commento tecnico sarebbe inadeguato, onore al merito e al cuore di questa squadra”.